La casa editrice Il Lupo è da anni impegnata nella diffusione dell’escursionismo nell’Appennino centrale, soprattutto nel Lazio e nell'Abruzzo, con pubblicazione di guide e mappe.
È formata da un piccolo gruppo di appassionati camminatori, a cominciare da Carlo Coronati.
Il libro Appennino Centrale: parole, storie, ricordi. 25 racconti d'avventure ed altro tra le montagne della catena appenninica (Edizioni Il Lupo, 2014) è una antologia di racconti scritti da alpinisti ed escursionisti, racconti che sono quasi sempre di avventure in veste invernale, sui monti Marsicani, Simbruini, Sirente Velino, Maiella, Gran Sasso e Sibillini.
Si tratta anche di avventure che molto spesso diventano disavventure, ma a lieto fine.
Questo terzo volume della collana I Faggi prova a narrare l'Appennino Centrale attraverso esperienze ed avventure di gente normale, sempre vissute in prima persona dagli autori, avventure per loro grandi o piccole, comunque intense; e quindi salite, viaggi, escursioni, paesi, animali, persone, tutti raccontati con sullo sfondo le cime ed i boschi, le valli ed i silenzi che tanto amano i frequentatori dell'Appennino.
Alcune storie sono scritte meglio di altre, ovviamente. Tra queste il racconto di Piero Lancia sulla sua gestione del Rifugio di Valle Fischia; quello di Giorgio Giuia che ha come soggetto una caduta invernale da una cornice, la paura di trovarsi salvo nel baratro; o quello di Alessandro Saggioro, gestore del Rifugio Sebastiani al Velino, su un'esperienza invernale al rifugio con metri di neve e il termometro a -18° dentro il rifugio; o ancora il resoconto di Ines Millesimi sulla sua passione nell'organizzare a Rieti grandi eventi dedicati alla montagna; e infine il racconto di Alberto Osti Guarrazzi di una escursione al Lago di Pilato, nei Sibillini, con negromanti e presenze misteriose.
E' un libro disegnato per chi ama queste montagne e vuole sentirle raccontare.