Domenica 14 giugno 2015 si correrà l’ottava edizione dell’International SkyRace® Carnia. Il sindaco di Paluzza Massimo Mentil: afferma: «Il successo della manifestazione? Le montagne, la storia e un gruppo di volontari che lavorano per il territorio!»
Tra qualche giorno a Paluzza, nel cuore della Carnia, si correrà l’ottava edizione dell’International SkyRace® Carnia prova inserita nel Calendario Internazionale ISF, che aprirà la stagione delle Sky Runner Series. Inoltre la gara organizzata dall’US Aldo Moro alzerà il sipario delle sky race di alta montagna del nuovo circuito del Friuli Venezia Giulia, denominato: Trail Running Tour 2015.
Il percorso, segnalato e messo in sicurezza già da alcuni giorni misura 24.250 metri con un dislivello positivo di 2004 metri.
Oltre al percorso storico i responsabili della sicurezza hanno previsto anche anche un percorso più breve di km. 19,250 che esclude il passaggio alla Cima Floriz e al Rifugio Marinelli.
Il sindaco di Paluzza, Massimo Mentil, eletto lo scorso anno proprio alla vigilia della SkyRace® dopo un anno di lavoro afferma: «Per l’International SkyRace Carnia ho un debole - ha detto Mentil - dopo aver corso una delle prime edizioni, spero di essere al via anche domenica prossima». «Dopo un anno di lavoro - ha continuato il sindaco di Paluzza - posso affermare che questa, come altre manifestazioni che si svolgono nelle nostre montagne, sposa perfettamente i valori legati ai nostri territori e alla nostra cultura. Gli organizzatori e gli stessi concorrenti sono animati da una sportività di assoluto rilievo, inoltre grazie alla corsa, sport, territorio e storia sono legati da un unico filo. Lungo il tracciato si possono vedere delle bellezze paesaggistiche importanti come l’anfiteatro del monte Coglians, e il monte Floriz, ma si toccheranno anche dei luoghi legati alla storia del nostro paese come le trincee di Pal Piccolo e di Pal Grande tristemente famose per gli avvenimenti della Grande Guerra».
«I valori aggiunti della manifestazione - ha detto il primo cittadino di Paluzza - sono la capacità organizzativa e la professionalità degli organizzatori. Grazie all’US Aldo Moro, che coordina centinaia di volontari lungo il tracciato, il nostro paese e le sue montagne hanno una vetrina turistica importante per mostrare al mondo le proprie bellezze».
«Come ho ribadito anche lo scorso anno, - ha concluso il sindaco - correre lungo i nostri sentieri è un’esperienza indimenticabile, la fatica è direttamente proporzionale alle emozioni che si vivono in gara!»
Attenzione!
Il giorno della gara transita dall’Austria verso Tolmezzo un’importante gara ciclistica di Gran Fondo proprio negli stessi orari della partenza della gara.
Gli organizzatori hanno concordato con il Comitato austriaco che la strada di accesso ai Laghetti (zona partenza) sarà fruibile al massimo fino alle ore 8 per chi proviene da sud (Tolmezzo/Udine),
Si ricorda che la gara parte alle 8.30.
I concorrenti e tutti gli appassionati dovranno raggiungere la zona partenza entro le ore 8.00.
Percorso. Il percorso dell’International Skyrace® Carnia parte dalla pista di fondo "Laghetti" situata otto chilometri a Nord di Paluzza. Da qui gli atleti si "arrampicheranno" per raggiungere inizialmente il Rifugio Marinelli passando per il Monte Floriz. Il percorso scenderà verso Passo Monte Croce Carnico e risalirà per la seconda ascesa, verso il Monte Pal Piccolo e Pal Grande. I concorrenti in questa fase attraverseranno il museo a cielo aperto della Grande Guerra. I partecipanti correranno a confine con il cielo tra le trincee, passeranno in luoghi carichi di fascino e straordinaria storia. Dopo questo salto nella storia il percorso inizierà a scendere per ritornare alla Pista “Laghetti".
I monti della Carnia, immersi nella storia della Grande Guerra, lo scorso giugno hanno assistito a una performance atletica d’altissimo livello.
Iscrizioni. Le iscrizioni si effettuano via internet sul sito: www.aldomoropaluzza.it (in alto a dx nella home page del sito) oppure via fax al n. 0433 775893 indicando: cognome e nome, data di nascita, indirizzo completo, società di appartenenza (eventuale) numero di cellulare o numero di telefono fisso.
Programma
Sabato 13 giugno 2015: Paluzza (Piazza 21-22 Luglio - Sala C.E.S.F.A.M.)
Dalle ore 16.00 e fino alle ore 19.00: appertura ufficio gara per la distribuzione dei pettorali
Dalle ore 18.00
- Birefing tecnico
- Proiezione filmato: “International SkyRace Carnia”;
- Presentazione della 8^ Edizione “International SkyRace Carnia”; Consegna pettorali gara ai migliori atleti partecipanti alla “SkyRace”.
Domenica 14 giugno 2015 a Paluzza (Località “Laghetti” di Timau): ore 7.00 ritrovo e consegna pettorali
In zona partenza;
- Ore 8.30 - partenza gara International SkyRace Carnia
- Ore 11.00 Arrivo primi concorrenti;
- Ore 12.30 Pranzo;
- Ore 15.00 Chiusura gara e premiazioni.
Durante e alla fine della manifestazione, in zona arrivo, intrattenimenti, chioschi e cucina tipica.
Comunicato stampa pre-gara (13 giugno 2015). Domani 14 giugno 2015, a Paluzza partiranno in 360. Alessandro Morassi: «US Aldo Moro è una grande famiglia che lavora per il territorio».
Mancano poche ore alla partenza dell’8^ edizione dell’International SkyRace® Carnia prova inserita nel Calendario Internazionale I.S.F., che aprirà la stagione delle Sky Runner Series.
La gara che partirà domenica mattina alle 8.30 nella zona della pista da fondo “Laghetti” inaugurerà l’apertura del circuito delle Sky di alta montagna del Friuli Venezia Giulia, denominato: Trail Running Tour 2015.
Le iscrizioni, chiuse in queste ore, hanno registrato la partecipazione di 360 atleti provenienti da tutto il Nord Italia e da alcuni paesi stranieri confinanti con il Friuli Venezia Giulia. Nella start list al maschile, vestirà il pettorale numero uno Tadei Pivk, atleta dell’Us Aldo Moro e il vincitore dell’ultima edizione della gara di Zegama. Il compagno di team, Matteo Piller Hoffer, cercherà di stare incollato alle scarpe al campione di Tarvisio per portare a casa un piazzamento importante.
Tra i probabili outsider Gianfranco Danesi e Nicoló Francescato.
In campo femminile c’è stata la conferma della campionessa della skyrace Emanuela Brizio, con lei per entrare nella “top 5” partiranno Silvia Rampazzo, Paola Romanin, Silvia Serafini, Anna Finizio e Cristiana Follador.
Ai nastri di partenza purtroppo non sarà presente Alessandro Morassi, portacolori della società organizzatrice che per questa edizione ha dato la propria esperienza di atleta per tracciare al meglio il percorso di gara. «Purtroppo domenica non sarò al via - ha detto Morassi - non sono ancora al meglio come condizione fisica, sto ancora recuperando l’infortunio di questo inverno».
«Anche se non avrei partecipato alla gara - ha continuato Morassi - ho voluto aiutare i miei compagni di team durante la tracciatura del percorso della Sky Race. Sicuramente è più difficile organizzare una gara che non correrla anche se dobbiamo tenere conto di quanti allenamenti un atleta deve fare per poter correre lungo un tracciato così impegnativo come quello Sky Race Carnia. Molte volte quando corri è difficile rendersi conto del lavoro incredibile che c’è dietro per organizzare un evento sportivo. L’Aldo Moro di Paluzza è una grande famiglia che lavora per il territorio e per la nostra comunità, quindi è stato abbastanza normale che io li aiutassi».
«Il percorso - ha concluso Morassi - è bellissimo e ci sono dei tratti che bisognerebbe prendersi il tempo di alzare gli occhi e guardare il panorama che ci circonda. Il luogo che mi affascina di più è a metà della prima discesa, prima di raggiungere il Passo Monte Croce: quando si entra in un buco scavato nella roccia, poco prima di uscire, quando tutto intorno a te è ancora scuro, vedi il cielo, è come arrivare in paradiso!»
UNIONE SPORTIVA ALDO MORO Una vittoria lunga 60 anni
La storia di questo club ? piena di grandi ed illustri personaggi.L'inizio delle attivit? sportive documentate risale agli anni a cavallo della seconda guerra mondiale. Non abbiamo impiegato tanto ...
E' il 1946: la seconda guerra mondiale è finita da un anno. Dopo cinque anni di sofferenze in cui la fame, la preoccupazione per i figli giovani al fronte e la continua paura dei rastrellamenti, culminati con l'occupazione dei cosacchi e dei caucasici, in tutto l'Alto Bùt, è tornata la pace. Dal maggio 1945, un po' alla volta, con il piacere della ritrovata libertà, sono tornati anche gli alimenti a tranquillizzare gli abitanti e la vita, man mano, è tornata serena e tranquilla, anche se cio' che preoccupa è la persistente disoccupazione, che impedisce ancora a tanti operai di ritrovare la sicurezza economica nel lavoro. E' tornato pero' nei giovani il desiderio di dedicarsi agli sport: c'è il calcio che attira, le escursioni in montagna che soddisfano gli amatori delle salite e, d'inverno, il piacere di correre con gli sci sulle piste di discesa o il cimentarsi con le fatiche del "fondo".