Si è svolta il 28 giugno 2015 una nuova gara di trail, inclusa nel Circuito Ecotrail Sicilia di cui è stata l'ottava prova.
Si è trattato dell'Etnatrail, sulla distanza di 30 km ee con un dslivello positivo di circa 2000 metri che ha portato i runner sino a 2860 metri di quota.
L'Etnatrail "storica", organizzata da EtnaTrail ASD e in calendario per la fine di luglio, si svolge sul versante Nord dell'Etna e ha la sua area logistica (partenza-arrivo e ristoro finale) in corrispondenza di Piano Provenzana (Linguaglossa).
Non entro nel merito del contenzioso esistente tuttora tra gli organizzatori delle due diverse gare.
Si può soltanto dire che si è trattato di due gare diverse che consentono al trailer che ama l'alta montagna di cogliere scorci totalmente diverse dell'Etna e di affrontare sfide leggermente diverse.
Ma - almeno a me è chiaro - l'Etnatrail di Linguaglossa in programma per il 28 luglio 2015, sarà una "quinta" edizione, mentre l'Etnatrail di Nicolosi-Crateri Silvestri è stata una "prima": mi sembra che non abbia senso persistere in uno sterile braccio di ferro, in cui ciascuno dei due contendenti si contende un giocattolo (che in questo caso è soltanto un nome), gridando "E' mio! E' mio!" e che si potrebbe scendere facilmente ad un compromesso tra gentiluomini (il famoso "gentlemen's agreement" con cui i Britannici risolovono elegantemente una serie di questioni potenzialmente conflittuali, rendendole aconflittuali e neutralizzandole nei loro effetti negativi con un sorriso e con una stretta di mano).
Il nuovo Etnatrail che si sviluppa a partire da un trail più breve che, negli stessi luoghi, è andato in scena l'estate scorsa, ha previsto un circuito di 30 km che ha portato i podisti (partenti dai crateri Silvestri, presso ilo storico Rifugio Sapienza sino a quota 2860 con difficoltà molto intense sia di pendenza sia di terreno e richiedente in tutti i partenti delle grandi abilità tecniche, con un percorso dunque fortemente impegnativo, malgrado la distanza più breve.
Lo storico Etnatrail - come è noto - propone da quando è stata varata la distanza maggiore (64 km) anche due distanze brevi.
Non entro nel merito della divergenza tuttora esistente tra gli organizzatori delle due manifestazioni, rispettivamente l'ASD SportAction, assieme a Rosario Verona, per l'Etnatrail-Nicolosi e l'Etnatrail ASD per l'Etnatrail - Linguaglossa (in attesa che si trovi un accordo chiamamo così le due manifestazioni omonime che, per il resto, sono totalmente differenti l'una dall'altra).
Si tratta di due gare diverse e che, sicuramente, avranno storie differenti e, per amor di pace, converrebbe seppellire il più presto le conflittualità e con loro il tomahawk e fumare assieme il calumet della pace: evenienza che molti dei trailer siciliani accoglierebbero con sollievo.
Infatti, i conflitti e i contrasti non giovano alla causa dello sport e, in questo caso, gettano un'ombra sul cosiddetto "spirito trail" delle origini, se proprio vogliamo riesumare un concetto che sembra essersi un po' appannato ultimamente.
E' saltata subito all'occhio, come espressione della persistenza di un antagonismo che, nello sport, è assolutamente fuori luogo, la massiccia assenza di tutti i runner appartenenti alla compagine Etnatrail ASD che qui, in pratica, si sarebbero trovati a correre quasi a casa propria (anche se alcuni di loro erano presenti in MTB): l'effetto della famose "parole d'ordine" e degli "ordini di scuderie" a cui a tanti Siciiani piace soggiacere (anche se altri Siciliani indicano con il loro comportamento che una via differente é possibile e che si può agire e vivere da uomini liberi).
La manifestazione del 28 giugno per essere una "premiére" è andata bene: ma, ovviamente c'è ancora un margine di miglioramento, per ovviare ad alcuni punti di criticità che sono stati appena sfiorati e superati brillantemente, con una buona misura di sangue freddo e capacità decisionale da parte degli organizzatori:come è stato il caso della "misteriosa" scomparsa delle fettucce segnaletiche in un tratto di percorso (dopo il 20° km) di circa tre chilometri, in una parte del percorso dove la possibilità di sbagliare strada era indubbiamente superata.
L'insidia che si è manifesta all'improvviso è stata superata brillantemente e nessuno si è perso, anche se a causa sua si sono verificati dei ritardi sulla tabella di marcia di alcuni dei runner.
Ma soprattutto, in future edizioni, occorrerà incrementare il personale volontario che presti servizio nei punti più critici del percorso: e questo può avvenire soltanto attraverso un coinvolgimento maggiore del territorio.
Circa 160 sono stati i partenti: di cui, 140 gli iscritti al traill, mentre gli altri avevano aderito al walktrail di 11 km.
Nelle foto (di Maurizio Crispi) i podisti, poco dopo lo start sfilano lungo il bordo di uno dei Crateri Silvestri (a 1986 metri di quota); l'ultima foto della serie mostra un podista in prossimità dell'arrivo, ai Crateri Silvestri.
L'Etnatrail Nicolosi 2015, valevole come 8^ prova del Circuito Ecotrail Sicilia 2015, é andato in scena il 28 giugno 2015, sulla distanza di 30 km ed un dislivello positivo di circa 2000 metri, con il punto sommitale a 2860 metri di quota.
L'Etnatrail Nicolosi si distingue per il fatto di essere disegnato su di un percorso difficile ed impegnativo che richiede da parte dei trailer notevoli abilità tecniche.
Spesso si corre su di un percorso in cui manca perfino il single track e si deve andare - sia in salita sia in discesa - su "ghiaioni" o "sabbioni" lavici, procedendo carponi o aiutandosi con i bastoncini. In altri tratti ci si doveva confrontare con l'attraversamento di pietraie.
L'uso dei bastoncini è di ausilio, ma anche con il loro utilizzo non mancano i passi indietro e le repentine perdite di terreno, per la via della franosità del supporto.
In altri tratti sono previsti passaggi rocciosi, di cui uno in particolare è l'attraversamento della più recente colata lavica sul versante Etna Sud.
Proverbiale quanto a difficoltà rimarrà la descrizione fatta da Aldo Siragusa di un tratto di salita impegnativa in cui in 350 metri lineari, si supera un dislivello positivo di 150 metri.
Solo l'ultimo chilometro e mezzo si sviluppa su asfalto.
L'Etnatrail di Nicolosi con le sue caratteristiche, pur rimanendo all'interno del circuito Ecotrail Sicilia, avrebbe tutti i numeri per essere proposta come una Skyrace.
Agli organizzatori, ovviamente, il compito di raccogliere questa suggestiva ipotesi.
Le immagini video sono - come sempre - di Gioacchino Migliore e danno una testimonianza sggestiva - ma reale - delle difficoltà con cui i trailer di questa prima edizione si sono confrontati.
Etnatrail Nicolosi 2015 (30 km) - Ultramaratone, maratone e dintorni | Facebook
L'Etnatrail Nicolosi 2015, valevole come 8^ prova del Circuito Ecotrail Sicilia 2015, é andato in scena il 28 giugno 2015, sulla distanza di 30 km ed un...
Le immagini video di Gioacchino Migliore
(Il comunicato stampa finale) Un’avventura straordinaria per i circa duecento amanti della natura che oggi hanno avuto modo di gustare l’esperienza dell’Etnatrail. 30 km di percorso con quasi 2000 metri di dislivello, lungo il Vulcano attivo più alto d’Europa, tra scenari lunari e crateri fumanti, per una giornata di emozioni uniche che ha preso il via fin dalle prime ore del mattino dal Rifugio Sapienza a Nicolosi.
Prova agonistica di corsa ma anche camminate non agonistiche ed escursioni guidate che hanno attraversato il versante sud del Vulcano, tra crateri vecchi e recenti, attraversando scenari unici al mondo, quali la Valle del Bove, la Schiena dell’Asino, ma anche la Torre del Filosofo, con i suoi 2900 metri di altitudine.
A concludere per primo la gara agonistica, valida come ottavo appuntamento del Circuito Ecotrail Sicilia 2015, il genovese Corrado Ramorino, del Gruppo Città di Genova, davanti alla coppia siciliana della ASD No al Doping e alla Droga, Andrea Ragusa ed Enzo Taranto.
Tra le donne vittoria straniera con la svedese Susanne Olvback della ASD Work Out Studio a precedere il duo anche qui siciliano, composto da Cinzia Sonsogno (Podistica Capo d’Orlando) e Lara La Pera (Podistica Misilmeri), giunte all’arrivo mano nella mano in pieno spirito trail.
Grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento (per il nome quinto della serie, ma in realtà - quanto a location - primo di una serie), da parte degli organizzatori, l’Etna Free Sport and Emotion, partner nell’occasione dell’ASD Sportaction, società promotrice del Circuito.
Partenariato che verrà riproposto per la sesta edizione dell’Etnatrail, che gli organizzatori hanno già programmata per il 26 giugno del prossimo anno e che si preannuncia ancora più suggestiva.
La carovana del Trail riprenderà la sua marcia il prossimo 11 Luglio con la notturna del Menzel El Emir Night Trail a Misilmeri.
Per ulteriori informazioni www.ecotrailsicilia.it.
Di seguito i link alle gallerie fotografica pubblicate sulla pagina facebook (magazine) "Ultramaratone, Maratone e Dintorni"
Etnatrail Nicolosi 2015 (1^ ed.). Preamboli e partenza | Facebook
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Foto di Maurizio Crispi
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