Obiettivo centrato per il team di canottaggio del TeLiMar, nella 33^ edizione della gara internazionale di fondo “D’Inverno sul Po” sui 6 km, riservata alle barche corte il sabato e la domenica agli otto ed ai quattro di coppia, che si è disputata tra il 13 e il 14 febbraio 2016.
Il TeLiMar di Palermo ha presentato ben 20 atleti tra tutte le categorie, dai più giovani Allievi C (12 anni) ai master (60 anni) che si sono misurati, sulle acque del Po, con equipaggi non solo italiani ma anche provenienti dai paesi limitrofi, Francia e Svizzera soprattutto.
La maggior parte dei vogatori ha partecipato alla regata per continuare a fare esperienza, per arricchire il proprio bagaglio agonistico e per mettere a nudo gli aspetti da migliorare.
Ottima la prestazione dei due atleti azzurri Emanuele Gaetani Liseo e Mirko Cardella che, inseriti in un Otto+ con altri atleti di vertice della Marina Militare e della Tevere Remo, hanno vinto l'oro imponendosi su tutte le altre ammiraglie.
Altro risultato degno di nota è stato realizzato da un 4 di coppia tutto palermitano in cui il capovoga Gaetano Armetta ed il compagno Gianluca Cassarà assieme a Federico Amato (centro barca) della Canottieri Palermo e Stefano Agliastro (prodiere) del Roggiero di Lauria, hanno agguantato un importante bronzo che darà loro la possibilità di motivarsi ancor di più per costruire un percorso agonistico di buon livello nella stagione 2016.
D'Inverno sul Po. LUn po' di storia. La prima edizione di “D’Inverno sul Po” risale al 1982: nasce da un’idea di Gian Antonio Romanini, allora presidente della Società Canottieri Esperia-Torino.
In quel periodo il nuovo regolamento della Federazione Italiana Canottaggio introduceva lo svolgimento delle competizioni solo più su campi di regata a sei corsie; la morfologia del Po avrebbe quindi escluso Torino, dalle competizioni internazionali.
Come molti canottieri torinesi, il presidente Romanini era solito allenarsi nel tratto di fiume compreso tra la Canottieri Esperia-Torino e Moncalieri; fu proprio durante uno di questi allenamenti che ebbe l’idea di organizzare una regata di fondo (pertanto esclusa dai parametri della FIC) che riportasse il canottaggio internazionale a Torino che era stata la culla del canottaggio italiano.
L’inverno è la stagione più congeniale alla pratica del fondo, da qui il nome della regata “D’Inverno sul Po” che si svolge, da tradizione, durante il secondo o il terzo fine settimana di febbraio.
Canottaggio, palermitani protagonisti all'Internazionale di fondo
Obiettivo centrato per il eam di canottaggio del TeLiMar, quest'ultimo week-end si è disputata a Torino la 33esima edizione della gara internazionale di fondo "D'Inverno sul Po" sui 6 km, riservata
Dal 1982 la Società Canottieri Esperia-Torino organizza la regata internazionale di gran fondo “D’inverno sul Po” per imbarcazioni 1x, 2x, 2-, 4x (sabato) e per 4x e 8+ (domenica). Possono partecipare atleti delle categorie allievi C, cadetti, ragazzi, junior, senior e master (tutte le categorie), maschi e femmine. Ogni anno partecipano oltre 1500 atleti provenienti da numerose nazioni europee. Nel 2015 hanno partecipato più di 2200 atleti appartenenti a 151 società remiere, di cui 31 provenienti da Francia, Svizzera, Germania, Olanda, Grecia e Norvegia, oltre che da tutta Italia. Negli anni passati le acque del Po torinese hanno ospitato anche vogatori del Portogallo, della Spagna, del Belgio, del Regno Unito, della Turchia e dell’Argentina.
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