Giorgio Calcaterra è entrato nella leggenda, vincendo per la 6^ volta consecutivamente la 100 km del passatore, con il tempo record della gara - suo personal best - di 6h25'45", seguito dall'abruzzese Alberico Di Cecco (oggi esordiente nella 100 km), con il distacco di 3'02", anche lui con un crono inferiore al precedente record della corsa, stabilito da Mario Ardemagni nel 2004 con 6h31'44". Daniele Palladino, quinto assoluto, completa il podio italiano del Campionato italiano FIDAL.
Tra le donne, in testa, la trentina Monica Carlin che distanzia la seconda donna, Sonia Ceretto, di oltre un'ora.
Non finisce di stupire il podista-tassista Giorgio Calcaterra vincitore a suon di record della 100 Kmdel Passatore, giunta alla 39^ edizione, con il tempo di 6h25’45”, nuovo record della corsa (il precedente – 6h31’44” – lo aveva stabilito Mario Ardemagni nel 2004), e, va da sé, personale sulla distanza del grande campione romano, che si aggiudica il titolo italiano FIDAL di specialità 2011. Calcaterra ha preceduto il maratoneta abruzzese Alberico Di Cecco, alla sua prima ‘Cento’, giunto sul traguardo di Faenza 3’02” dopo di lui, anch’egli dunque con un tempo inferiore al record precedente della corsa, al termine di una gara davvero splendida, nella quale ha fatto il possibile per battere l’incredibile trentanovenne campione d’Italia.
Con la sesta vittoria consecutiva, dunque – è il primo centista ad aver conseguito questo risultato –, Calcaterra ha confermato di essere il più grande atleta italiano della specialità, oltre a diventare il primo dei leggendari podisti della 100 km su strada “più bella del mondo”, appena davanti ad altri grandi protagonisti della Firenze-Faenza, quali l’irpino-bolognese Vito Melito, vincitore di quattro edizioni della corsa (1976, ’77, ‘78 ed ’81) e all’altro recordman di vittorie assolute, il russo Alexey Kononov che, come noto, di ‘Passatori’ ne ha vinti sei (1993, ’94, ’95, ‘97, 2000 e 2001), ma non consecutivamente come Calcaterra.
A proposito di russi, quest’anno hanno corso con meno dispendio di energie rispetto allo scorso anno, ottenendo i piazzamenti immediatamente successivi all’imprendibile duo di testa, con Dmitry Tsyganov e Vsevolod Khudiakov. La loro giovane età, rispettivamente 24 e 22 anni, li dovrebbe vederi sicuri protagonisti nelle prossime edizioni della ‘Firenze-Faenza’.
Il ‘Passatore’ è partito da Firenze – via de’ Calzaiuoli – alle 15.00 in punto. Il via lo hanno dato il vicesindaco ed assessore allo sport di Firenze Dario Nardella, il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi e il presidente della ‘Cento’ Elio Ferri.
Dei 1.623 iscritti sono partiti in 1.562, intesta ai quali si sono subito lanciati Calcaterra, Di Cecco e il bergamasco Emanuele Zenucchi, ritiratosi poco dopo Vetta le Croci (23° km), seguiti da Marco D’Innocenti, dai russi Vsevolod Khudyakov e Dmitry Tsyganov, quindi dagli italiani Paolo Bravi, Marco Serasini, Vincenzo Trentadue, Stefano Sartori, Daniele Palladino e dal marocchino El Fadil Soufyane.
Ritmi elevati fin da Fiesole e Vetta Le Croci, grazie alla bella giornata ventilata (28 gradi).
A Borgo San Lorenzo, Calcaterra precedeva di 5”Di Cecco, di 2’08” Khudyakov e D’Innocenti di 3’06”, andato in crisi, quindi costretto al ritiro a Panicaglia (32° km); dopo di loro, con distacchi più elevati, transitavano via via tutti gli altri, a cui si aggiungeva il brasiliano Vladimir Nunes (campione del mondo 1991 sulla distanza e vincitore della ‘Cento’ dello stesso anno e di quella successiva).
Calcaterra provava a scrollarsi di dosso Di Cecco a Razzuolo (45° km), transitando da solo al Passo della Colla di Casaglia in 3h11’29” con 40” di vantaggio sul suo tenace inseguitore e 5’30” su Khudiakov.
Di Cecco recuperava il distacco a Crespino (55° km), seguendo come un ombra Calcaterra fino a San Cassiano (75° km), quando Calcaterra lo attaccava nuovamente distanziandolo progressivamente fino a giungere in piazza del Popolo, a Faenza, a cogliere una meritatissima sesta vittoria consecutiva, precedendo, come detto, Di Cecco e i podisti russi, giunti al traguardo con oltre mezz’ora di ritardo.
Per quanto riguarda le donne, all’arrivo di Calcaterra era in testa la trentina Monica Carlin, transitata a Brisighella in netto vantaggio su Monica Ceretto e Barbara Galimberti.
Alle ore 11.00 di domenica 29 maggio, termine ultimo della gara, si conoscerà il numero degli atleti giunti al traguardo: dovrebbero superare abbondantemente quota 1.100 (959 gli arrivati del 2007, 987 nel 2008, 993 nel 2009 e 1.031 lo scorso anno).
PS - Domenica 29 maggio 2011, entro le 14.00, verrà inviato il 2° comunicato stampa con i risultati completi della gara.
Le classifiche si potranno consultare sul sito www.100kmdelpassatore.it/classifiche (cliccare anno 2011).
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