La 6 Giorni sul Lago Balaton 2014 è giunta al termine delle 96 ore, cioè delle prime quattro giornate di gara.
Di alto livello risultano sinora le prestazioni degli Italiani con il crevalcorese Andrea Accorsi al 5° posto assoluto (ed in piena corsa per la MPI sulla distanza) e Stefano Grandi da San Lazzaro di Savena (7° ed in linea per la MPI di categoria)
Bravi anche gli altri azzurri, Michele Notarangelo al 12° posto e Giovanni Piscopo al 27°.
(Comunicato dell'11 maggio 2014) “Il quarto giorno è cominciato, con un’atmosfera strana; potrebbe essere una giornata di transito e nell’aria si respira pace”- così ci racconta Monica Barchetti dal Balaton, MPI della 6 Giorni e quest’anno forzata spettatrice.
Questa e’ l’idea vedendo passare uno ad uno tutti i protagonisti della quarta edizione della 6 giorni.
Quando il vento se ne va, la voglia sarebbe di sdraiarsi sullo sdraio, lungo le sponde del Lago; ma non si può, ci sono Andrea e anche Stefano, Michele e Giovanni in gara e gli occhi e l’attenzione sono su di loro.
Passata la metà gara, la strada dovrebbe essere “in discesa” ma ovviamente le 96 ore cominciano a presentare il conto.
Ogni Atleta è partito con il proprio obiettivo e tutti i nostri sono in linea con le tabelle, anche se la strada è ancora tanta e dovranno riuscire a non farsi prendere dal panico ma continuare a tenere duro.
Accorsi sta bene ed al momento il suo nemico è il poco tempo per il riposo ma la MPI è ancora sulla tabella ed è qui per questo.
Allo scadere delle 96 ore è in 5^ posizione con km 557,13 ed ha quasi 22 km di vantaggio sul record di Bazzana.
Grandi purtroppo deve fare i conti con qualche vescica (una in particolare, piuttosto dolente, nel mignolo del piede destro), ma rimane anche lui in piena tabella di marcia: Stefano mantiene il 7° posto con km 505,83 ed il suo riferimento sul passaggio di Tallarita 2012 lo vede in vantaggio di quasi 4 km.
Notarangelo, dopo una pausa ristoratrice, ha sofferto per un piccolo problema di ipotermia, causa anche la stanchezza; dopo un massaggio, e qualche ora di riposo, e’ ripartito se possibile ancora più deciso di prima. Adesso è in 12a posizione con km 478,82.
Piscopo, con la sua calma, passo dopo passo accumula km su km.
Con due tifose e supporter come Lucia, sua compagna di vita che lo ha seguito al Balaton, e Monica Barchetti è continuamente spronato e Giovanni, dopo un avvio forse con poca convinzione, ha trovato il ritmo, e se stesso, ed ha inanellato giri su giri stampando anche un bel 100 km; come succede spesso, ora ci crede, sempre di più ed è al 27° posto con 366, 32 km quindi quasi 6 km oltre il suo PB del 2012.
La gara maschile, salvo imprevisti, dovrebbe aver trovato il suo trionfatore nel francese Chaigne, uno dei ragazzi piu’ giovani in gara e già oltre i 650 km con proiezione vicina ai 900.
Il tedesco Schwerk non riuscirà a conquistare il suo terzo titolo consecutivo e, forse, nemmeno il podio.
Davanti a lui il norvegese Sjavik (588,60) e’ sicuramente una bella realtà della gara, anche se con il suo 820 dello scorso anno non era certo un outsider. Al tedesco Schlotter (605,73) sembra che il destino abbia assegnato la maglia di eterno secondo, almeno qui al Balaton.
Questo, dopo 96 ore è il podio ma mancano ancora 48 ore e non tutto è già scritto …e comunque chissa’!
La canadese Vasarhelyi (tra l’altro con 497,73 è di circa 10 km in vantaggio sui passaggi di Monica nell’anno del record) capeggia sempre la prova femminile ma la tedesca Gielen (486,03) sta rosicchiando terreno e anche qui nulla è scritto. La terza piazza è una lotta a coltello tra l’olandese Buiten e la tedesca Jager, passate alle 96 ore con 378,92 km.
L’organizzazione ha avvisato che e’ previsto l’arrivo di una perturbazione, anche di forte intensità, non escludendo l’ipotesi di sospensione della gara; per ora è solo come giusta informazione a tutti gli Atleti, nell’ottica comunque che vede privilegiare la salvaguardia e l’incolumita’ degli Atleti.
In caso di interruzione il tempo di sosta forzata verrà recuperato prorogando l’orario di fine gara, fissato alle ore 12,00 di per martedi 13 maggio alle h. 12,00; la speranza di tutti è ovviamente che sia solo un “falso allarme” e che la gara prosegua regolarmente, senza snaturare il significato di una “6 giorni”, ma questo non dipende dagli Atleti.
Da Monica Barchetti infine un messaggio dal Balaton
“Ricevo tantissimi messaggi che riferisco poi ai ragazzi. Sostegno, tifo, incitamento … gli aggettivi sono tantissimi ma una e’ la risposta. GRAZIE”
Grazie a Voi delle emozioni che ci state dando e che ci darete e comunque FORZA AZZURRI
Nella foto: Andrea Accorsi in azione (foto concessa dall'Organizzazione)
scrivi un commento …