Si è svolta il 1° luglio 2012, con partenza e arrivo all'interno dell'azienda agrituristica "Borgo Turolifi" in provincia di Caltanissetta, la 5^ prova dell'Ecotrail Sicilia 2012. Sono stati circa 200 i partenti che si sono cimentati su uno dei percorsi non più lunghi dell ediverse gare del circuito trail siciliano, ma sicuramente di na bellezza spettacolare, irto di difficoltà, per via dei pronunciati dislivelli altimetrici ed anche per le condizioni climatiche (temperature africane, accentuate dalla totale mancanza di vento).
I vincitori sono stati il solito Boumalik e la campionessa Tatiana Betta che, di recente, si è convertita al Verbo del Trail.
Borgo Turolifi (CL) – Quinta prova del circuito Ecotrail Sicilia ricca di sorprese e colpi di scena. L’unico a confermarsi è il solito e inarrivabile Abdelkrim Boumalik, ma alle sue spalle il gran caldo ha stravolto i valori in campo. L’ottima organizzazione dall’Asd Track Club Caltanissetta e Asd Sportaction, ha provato a lenire la calura con due autobotti e docce volanti sul percorso, ma gli oltre 36 gradi hanno di fatto tagliato le gambe a gran parte dei 184 partecipanti alla prova di 16 km (695 metri di dislivello +/-) contribuendo a disegnare una classifica variegata. Tra gli uomini il consueto assolo di Boumalik non ha trovato avversari in grado di contrastare il suo passo e così sul traguardo il marocchino della 5 Torri Trapani ha chiuso con 7 minuti e mezzo di vantaggio sul secondo. Piazza d’onore per il sorprendente Vincenzo Taranto, terzo Francesco Cesare (Palermo H13.30).
Tra le donne ottima prova della catanese Tatiana Betta, capace di scalare la classifica dei Top ten fino alla quinta posizione con un eccezionale 1h34’21”. Con un gara di questo livello il suo vantaggio sulle inseguitrici alla fine è risultato superiore ai dodici minuti. Seconda, infatti, Graziella Bonanno (1h46’28”), e terza Lara la Pera, fresca vincitrice dell'Ecomaratona delle Madonie e della Supermaratona dell'Etna. Sesta Fernanda Maria Mirone, dominatrice della prima parte di stagione.
Tra le società primeggia il Marathon Club Misilmeri, davanti a Movimento è vita Gela e Pro Sport Acsi.
Tra sport e Natura. L’Ecotrail della Valle dell’Imera si sviluppa lungo un itinerario che presenta aspetti di rilevante interesse sia dal punto di vista naturalistico che antropologico. Attraverseremo alcune parti della Riserva Naturale Orientata di Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale, una delle più belle aree naturalistiche situate nel cuore della Sicilia, lungo il corso del fiume omonimo, tra le falde del Monte Capodarso e del Monte Sabucina, in un contesto archeologico e naturalistico di rara bellezza. Nel fiume confluiscono le acque di numerosi affluenti, fra i quali i fiumi Morello e Torcicoda. Questi corsi d'acqua, a regime torrentizio, sono caratterizzati da un andamento meandriforme. L'acqua del fiume a volte abbandona il suo corso creando dei meandri simili a stagni, dove nidificano molte specie animali, alcune delle quali in via d'estinzione. E' presente, inoltre, la tipica vegetazione degli ambienti rupestri con essenze tipiche della macchia mediterranea e quella degli habitat acquatici.
Premi e pacchi gara: come è ormai consuetudine, premi e pacchi gara sono confezionati con prodotti locali, e per questa occasione sono previste anche le ceramiche personalizzate per la gara.
Classifica:
1) Abdelkrim Boumalik (5 Torri Trapani) 1h24’00”
2) Vincenzo Taranto (No al Doping e alla Droga) 1h31’31”
3) Francesco Cesare (H13,30) 1h32’28”
4) Melchiorre Bernardone (Movimento è vita) 1h33’50”
5) Tatiana Betta (Movimento è vita) 1h34’21”
6) Giovanni Infantino (Olympus Kerkent Runners) 1h36’19”
7) Gianluca Carpì (Atl. Padua Ragusa) 1h36’43”
8) Rosario Sgarlata (No al Doping e alla Droga) 1h36’54”
9) Giuseppe Ruggeri (Panormus Bike Team) 1h38’16”
10) Vito Lo Porto (Panormus Bike Team) 1h38’51”
29) Graziella Bonanno (Movimento è vita) 1h46’28”
33) Lara La Pera (Nadir) 1h47’28”
L’Addetto Stampa (Marco Tripisciano)
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