
Altrove, si nota infatti che, a fronte dell'immensa quantità dell'offerta, proprio allo scopo di fideizzare la propria utenza e di sucscitare interesse, vi è un attivo impegno a creare situazioni di corsa nuove e stimolante: come ad esempio le gare "relay" (a staffetta), le gare ad eliminazione (all'americana), le gare con ostacoli (prendendo a modello la Fisherman's StrongManRun che, dopo lo strepitoso successo della manifestazione di origine in germania, ha da due anni anche la versione italiana a Rovereto) e tutta una serie di altre "varianti" sul tema della corsa che, se si propongono di attrarre e vincolare un maggior numero di partecipanti, strappandoli alla "concorrenza", vogliono nello stesso tempo portare avanti delle proposte divertenti e fantasiose, poichè la corsa non deve essere solo corsa, fatta di gesti ripetitivbi e monotoni, sempre eguali a se stessi, ma deve offrire anche nutrimento per lo spirito per lo spirito e la mente e diventare occasione gioiosa di incontro e di confronto, ma mai essere solo di cupo scontro.
L'abbinamento di sport per tutti e agonismo, di divertimento e di contatto con la la natura viene da altre parti ed è alimentato da intraprendenti e volenterosi visionari.
Si veda ad esempio come è cresciuto - al di fuori del Calendario regionale FIDAL - il Circuito Ecotrail Sicilia (Aldo Siragusa) oppure si prenda esempio dalla belle iniziative sportive ed originali dell'ASD "No al Doping e alla Droga" di Ragusa (Elio Sortino).
Non sarebbe male se qualche ardimentoso raccogliesse le sue idee e le importasse anche all'interno del serioso calendario regionale FIDAL (e a cascata nei calendari provinciali).
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