Circuito Ecotrail Sicilia 2011. A Castelbuono, il prossimo 23 ottobre, la 3^ edizione del km verticale dei carbonai. Di corsa nel Parco delle Madonie nella Giornata Mondiale della Bioversità.
Il Circuito Ecotrail Sicilia torna a colorare il Parco delle Madonie. Il 23 ottobre, con la 3^ edizione del “Chilometro verticale dei carbonai”, la comitiva dei trail runner torna a Castelbuono, per una delle gara più caratteristiche del circuito. E’ la più breve, con i 6,5 km del percorso, ma non per questo la meno faticosa, con 1.000 metri di dislivello positivo, dalla partenza posta in piazza Margherita, fino al Balzo del gatto, dove è previsto l’arrivo, a 1.400 metri.
“La partenza è prevista a piazza Margherita, e gli atleti saliranno per la mitica via Mario Levante prima entrare sul sentiero dei carbonai – ha detto l’organizzatore, Aldo Siracusa - Con più di 100 atleti al via, la tappa di Castelbuono conferma che il mondo delle corse in natura è l’unico del podismo a vantare un trend di crescita costante (30-40%)”.
Lo spirito di aggregazione dello sport è solo lo strumento per diffondere la cultura della natura e promuovere realmente le specificità del territorio. L’aspetto agonistico è secondario rispetto alla voglia di ritrovarsi dei podisti, immersi sempre in scenari mozzafiato, alla scoperta della bellezze e delle bontà che la nostra isola sa offrire.
Un piccolo contributo alla diffusione della cultura della natura, in linea con la campagna del Wwf “Biodiversamente”, la non-stop del 22-23 ottobre, tra scienza e natura, volta a far conoscere il valore della biodiversità sul territorio.
“La gara di Castelbuono, con i suoi 1.000 metri di dislivello, sarà molto dura per gli atleti, ma questo sbalzo altimetrico sarà a tutto vantaggio dello spettacolo – sottolinea Filippo Castiglia, responsabile regionale dell’Azienda Foreste Demaniali – Il tracciato offrirà tutte le fasce di vegetazione. Passeremo da specie più termofili come il corbezzolo e la ginestra per arrivare alle zone del leccio e del quadrifoglio, passando per roverelle e cerro. E a Piano Sempria sarà possibile ammirare querce secolari, citate tra gli alberi monumentali della Sicilia, con oltre 400 anni di vita. Ai trail runners non sfuggiranno nemmeno funghi, castagne e ciclamino, appena sbocciato”.
A livello tecnico salta la sfida fra Roberto Bellanca, dominatore del circuito, ma fermo ai “box” per un infortunio al ginocchio rimediato alla Ecomaratona del Chianti, e Boumalik, vincitore dell’ultima tappa sui Monti Sicani e favorito d’obbligo a Castelbuono.
Tra le donne Elide Sgammeglia, dopo il successo di Palazzo Adriano, proverà a concedere il bis.
Come sempre, verranno premiati, con i prodotti tipici del territorio e le medaglie realizzate dal popolo Saharawi, i primi 3 di ogni categoria e la prima società classificata.
Il Photo Contest. Accorrete fotografi, accorrete. Il circuito Eco Trail Sicilia apre le porte ai runners, e ai loro familiari, che coltivano la passione per la fotografia. Con la nona tappa del circuito, “Il Km verticale dei Carbonai”, in programma domenica 23 ottobre, a Castelbuono, sarà possibile concorrere, passo dopo passo e click dopo click, lungo i 6,5 km del tracciato alla scoperta delle specificità del Parco delle Madonie, o semplicemente per ritrarre scorci di natura da cartolina.
Due le classifiche: Sport, rivolta a chi saprà cogliere l’attimo cristallizzando la fatica degli atleti immersi in paesaggi mozzafiato; Natura, rivolta a chi saprà mettere in evidenza le peculiarità del territorio.
Al termine della gara anche i fotografi transiteranno su un traguardo immaginario e consegneranno le foto all’organizzazione.
Le migliori fotografie verranno caricate sul sito dell’organizzazione e i vincitori saranno resi noti tramite comunicato stampa e sito web. Per i vincitori del Photo Contest gli stessi premi degli atleti: i prodotti tipici del territorio.
I consigli del nutrizionista: Occhio alla frutta secca ed essiccata. E’ tempo di castagne, e la tappa di Castelbuono arriva nel momento giusto per parlare di pregi e difetti della frutta secca ed essiccata. L’unico difetto è che può far ingrassare, e nel caso della frutta essiccata si perde la vitamina C. In compenso, proprio in quella essiccata troviamo un alta conservazione di polifenoli, oltre ad un elevato apporto di zuccheri a rapido assorbimento. Proprio per questo tra sportivi e podisti di lunga lena è molto diffuso l’uso di fichi (calcio e ferro), Uva, albicocche (ricche di vitamina A , betacarotene e potassio), pesche (contengono ferro, potassio, calcio, oltre a vitamina A e B1).
Programma di Domenica 23 ottobre
Ore 8,00 Raduno in Piazza Margherita
Ore 9,15 Briefing
Ore 9,30 Partenza Ecotrail e Walktrail
Ore 9,35 Partenza escursioni
Ore 11,30 Premiazioni
Ore 12,00 Pasta party
Percorso
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