(Foto e commento di Adriana Ponari) L'anno scorso era ottobre con la nebbia che avvolgeva tutto cancellando lo spazio ed il tempo, come succede in montagna (chi di voi ha partecipato dovrebbe riguardarsi le foto per vedere la differenza!) con una pioggerella che colorava tutto di un verde carico, pregno di vita...
Ieri, domenica 6 luglio 2014, gli stessi monti, le stesse pietre e quasi le stesse persone a correre su di un percorso che a farlo ci si innamora immediatamente di questi borghi... e la stessa efficienza di Davide Sabatino e dei suoi amici che vestono una maglia verde intenso, non a caso...
L'edizione di quest'anno si ricorderà anch'essa : per il sole implacabile, per le rocce in lontananza scambiate per persone da qualcuno...
I primi che arrivano come libellule danzanti con il solo fruscio della Avena Fatua (o avena selvatica) altissima e gialla; tutti salgono con il capo chino ed il proposito di arrivare là dove ragione vuole (ovvero dove bisogna fermarsi), ma non la stessa meta per il cuore; a guardarli come ho fatto io per carpirne i volti e le movenze che, in questi casi, tutto dell'anima mostrano, a guardarli dall'alto, giù per il vallone, in serpentina, mi sembrava di vedere una scena da esodo biblico.
Continuo a pensare che Proserpina e sua madre Cerere non potevano inventare che qui, in Sicilia, le stagioni!
Le foto arrivano dove possono: i colori sono aspri, esasperati ma nessuno di noi vuole immagini perfette, chi corre vuole foto che gli somiglino!
[ndr] Il giorno e la notte, il caldo e il freddo, il sole e la nebbia, il giallo riarso delle campagne e dei monti e il verde smeraldino dei prati bagnati dalla pioggia, il percorso fatto in una direzione oppure nella direzione contraria, fatto in alternanza di giorno con laluce del sole e in notturna, a rotazione una volta per ogni stagione dell'anno: lo spunto di riflessione che ci ha regalato Adriana, come nel suo precedente commento sulla Supermaratona dell'Etna, ci illustra una realtà profonda: la stessa gara sullo stesso percorso pur essendo uno, può assumere molte e diverse identità in tempi successivi.
E, quindi, per vedere cose nuove ed avere nuovi stimoli, a volte, non c'è bisogno di andare molto lontano, la stessa gara, può variare e a rotazione, può essere proposta con molte formule diverse, di notte o di giorno, con il sole o con il caldo, in un senso di marcia oppure nell'altro, in stagioni diverse dell'anno. E ogni volta offrirà un'esperienza straordinaria.
Come, del resto, è il nostro correre quotidiano: ogni volta volta eguale, eppure sempre diverse diverso, perchè ogni giorno in cui lo facciamo ci porta esperienze nuove ed inedite.
L'Ecotrail dei Borghi di Petralia Soprana (Palermo, Madonie), valevole come 5^ prova del Circuito Ecotrail Sicilia 2014, si è svolto il 6 luglio, con grande successo di partecipanti allo start, con la consueta formula che vede abbinato ecotrail competitivo e walktrail su due diverse distanze.
Organizzazione congiunta da parte di ASD Natura e Vita e SportAction ASD.
Vedi tutte le foto realizzate da Adriana Ponari e pubblicate in una galleria sulla pagina Facebook "Ultramaratone, Maratone e Dintorni": Ecotrail dei Borghi di Petralia Soprana 2014 (2^ ed.).
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