E' andata in archivio felicemente, il 5 agosto 2012, la 2^ edizione dell'Etnatrail (Linguaglossa, Etna Nord), promossa dall'Atletica Linguaglossa e da SportAction, 6^ prova valida del circuito Ecotrail Sicilia 2012: è stata una splendida gara, la più spettacolare indubbiamente, tra tutte quelle che fanno parte del circuito Ecotrail 2012, ma anche quella che adesso si avvicina maggiormente agli standard europei ed internazionali del Trail.
Questa seconda edizione, tra l'altro, è stata la prova generale dell'edizione 2012 che, secondo programmi annunciati, dovrebbe svolgersi sulla distanza di 60 km.
Agli organizzatori, in una fase di revisoone critica dell'andamento della gara spetta di necessità l'elaborazione di qualche insdispensabile miglioramento tecnico alla luce dell'esperienza appena conclusa, mentre ai runner - altrettanto doverosamente - il compito di entrare in sintonia con una gara che, pur essendo sempre amatoriale nello spirito - diventa più richiedente e di severo impegno (da non sottovalutare). Ecco di seguito il Comunicato stampa uffciale lanciato a fine gara da Marco Tripisciano.
Linguaglossa, 5 agosto – L’Etna è stato il teatro di una splendida prova, la sesta, del circuito Ecotrail Sicilia, organizzata dal Gruppo Atletica Linguaglossa sotto l’egida della SportAction. Per la prima volta si gareggiava sulla distanza dei 30 km (1.780 metri di dislivello +/-) e lo sforzo organizzativo messo in campo da Carmelo Santoro e compagni ha confermato le potenzialità dell’Etna Trail, prova destinata a diventare la più prestigiosa del circuito Ecotrail Sicilia.194 gli atleti che alle 8,30 hanno preso il via da Piano Provenzana. Subito netto il vantaggio di Giuseppe Cuttaia, già solo al primo ristoro (km 7) e con oltre 4 minuti di vantaggio al km 16. Poi è stata una marcia trionfale, che gli ha permesso di controllare gli avversari mentre si godeva il paesaggio del vulcano attivo più alto d’Europa. Alle sue spalle arrivo a braccetto per Antonio Sgammeglia e Alberto Bonfiglio, staccati però di oltre 12 minuti.
Più movimentata e ricca di sorprese la gara femminile. La presenza al via di Fabiola Spinelli, vincitrice nel 2011 della 100km nel deserto della Namibia, poteva far pensare ad un assolo della Marchigiana. E, invece, sono state le atlete siciliane a dettar legge e a imporre il loro passo. La catanese Tatiana Betta ha riscoperto il feeling con il Trail e ha dominato la gara dall’inizio alla fine, tornando al successo che mancava dalla scorsa edizione. Alle sue spalle solita prova superlativa della coriacea Lara La Pera (vincitrice dell'Ecomaratona delle Madonie e della Supermaratona dell'Etna 2012). Terza piazza, dopo un lungo stop, e, dunque, un lieto rientro, per la palermitana Alisia Calderone.
Ritirata Fernanda Mirone, per un problema al piede destro, Graziella Bonanno, con il quinto posto sull’Etna, insidia da vicino la maglia verde da leader della classifica generale. Le due hanno gli stessi punti, ma Fernanda Mirone resta leader per un maggior numero di vittorie.
Abdelkrim Boumalik, rimasto ai box per via del Ramadan, tiene comunque stretta la maglia verde del leader alla luce delle cinque vittorie ottenute nelle prime 5 prove. Giuseppe Cuttaia si consola con la nuova vittoria della Panormus Bike Team nella classifica a squadre.
Successo anche per l’iniziativa di solidarietà “Adotta un Pousse Pousse”, che con un’azione di microcredito assegnerà una serie di risciò alla popolazione malgascia. Con le donazioni raccolte saranno due i risciò comprati in questa tappa, uno si chiamerà “Favole Siciline” e l’altro “Etna Trail”.
Classifica 30 km:
1) Giuseppe Cuttaia (Panormus Bike Team) 3h42’56”
2) Antonio Sgammeglia (Pro Sport Acsi) 3h54’59”
3) Alberto Bonfiglio (Csen) 3h54’59”
4) Vito Lo Porto (Panormus Bike Team) 4h05’50”
5) Gianluca Carfì (Atl. Padua Ragusa) 4h07’02”
6) Nathan Farruggia (Agones SFC) 4h07’29”
7) Luciano Di Marco (Atl. Linguaglossa) 4h09’23”
8) Ennio Gugliotta (Panormus Bike Team) 4h10’43”
9) Francesco Cesare (Palermo H13,30) 4h10’53”
10) Tatiana Betta (Asd Movimento è Vita) 4h12’49”
21) Lara La Pera (Nadir) 4h33’41”
25) Alisia Calderone (Palermo H13,30) 4h42’41”
Foto di Maurizio Crispi
scrivi un commento …