(Maurizio Crispi) Vito Massimo Catania di Regalbuto (Atletica Rosamaria) ha vinto l'edizione 2014 dell'Etnatrail sulla distanza di 64 km, rivelandosi ancora una volta runner di altissimo valore e laureandosi a pieno titolo "corridore del cielo e del fuoco" (con il crono di 7h56'12).
Pur avendo sbagliato strada nei primi chilometri di gara, nel tratto compreso tra lo start e i Crateri Sartorius, si è rimesso in carreggiata ritrovandosi quasi in ultima posizione. Ma con pazienza e con tenacia ha preso a recuperare posizione.
Già ai Crateri Sartorius (dove si trova nella foto di Maurizio Crispi) era già nelle prime, anche se non ancora nelle primissime posizioni, laddove nell'edizione passata sulla distanza dei 30 km dallo stesso punto era passato gomito a gomito con Giuseppe Cuttaia (Panormus Team): e avevano continuato così per il resto della gara, sino all'arrivo, quando con un enorme senso di fair play sportivo, Vito Massimo, allora ancora quasi una matricola nel mondo del Trail siciliano ha lasciato che Giuseppe Cuttaia compisse da solo gli ultimi passi sino al nastro finale.
In questa gara di ieri, dopo il passaggio ai Sartorius, Vito Massimo ha recuperato ancora, ritrovandosi presto in prima posizione, che conquistava poco prima del passaggio a Piano Provenzana previsto al 36° km di gara.
Poi, da quel momento in avanti, la gara è stata sua e l'ha dominata incontrastato, tagliando il traguardo felice, ma con la modestia che sempre lo contraddistingue in ognuna delle eclettiche partecipazioni podistiche: Vito Massimo è uno cui piace correre, stare con la gente che corre, condividere.
Per lui vincere è soltanto un valore aggiunto e non questione di vita o di morte. C'è nelle sue vittorie la pacata serenità di chi riceve la vittoria come un dono, mentre quando non vince c'è altrettanta serenità e la gioia nei confronti di quei compagni di corsa che hanno dominato.
Ma è stato bello che, in questa prima edizione della versione "ultra" dellEtna Traill abbia vinto un siciliano e che il podio dei dei primi tre sia stato, del pari, sia stato costituito da Siciliani: che - per completezza sono stati un Francesco Cesare (anche lui della compagine Panormus Team) in stato di grazia in 8h38'57, in seconda posizione e Giusepe Cuttaia che, attualmente alla testa della classifica dell'Ecotrail Sicilia 2014, per questa volta, si è dovuto accontentare di un terzo posto, in 9h0237.
Ma la vittoria e la gioia condivise - e naturalmente la festa - sono state di tutti i circa quattrocento partecipanti, suddivisi tra il Trail lungo di 64 km, e l'Ornitos trail sulla distanza di 24 o di 16 km.
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