Fabrizio Vignali è un atleta dalla forza d'animo eccezionale. Nato a Marina di Massa nel 1965, Fabrizio a 17 anni comincia a dedicarsi all’atletica leggera, specializzandosi negli 800 e 1000 metri, e due anni dopo viene convocato nell’esercito e lì continua i suoi allenamenti arrivando a confrontarsi con atleti di calibro internazionale.
In seguito decide però di abbandonare l’attività agonistica per dedicarsi alla famiglia e al lavoro. Sarebbe stata una storia come tante altre, la sua, se non fosse che nel 2006 abbia scoperto di avere la sclerosi multipla.
Ed è proprio ciò che dà a Fabrizio la forza di tornare a correre, è nello sport che egli ritrova la voglia di reagire e di combattere questa malattia silenziosa che cerca di farsi strada dentro di lui.
Nel corso degli anni colleziona successi su successi e si avvicina al duathlon. Ed è proprio grazie a questa disciplina che viene convocato dalla nazionale italiana nel 2009 per partecipare ai campionati paraolimpici europei a Budapest, nei quali ha portato a casa l’ennesimo successo.
Nello stesso anno ha vinto anche i campionati mondiali di duathlon in North Carolina. Per il suo carattere forte e il suo legame strettissimo col mondo dello sport, il presidente delCONI, Giovanni Petrucci ha conferito a Fabrizio Vignali, poco tempo fa, la medaglia d’oro al valore sportivo.
Nel corso del 2010, Fabrizio ha vinto di nuovo i mondiali di Duathlon ad Edimburgo e dopo aver partecipato alla 25^ Venice Marathon (ed essersi classificato primo tra gli italiani nella sua categoria), ha sfidato di nuovo se stesso alla Maratona di Reggio Emilia (edizione 2010), dove tutta la città ha fatto il tifo per lui.
A brevissimo parteciperà per la seconda volta, il prossimo 26 giugno, alla 36^ edizione della Pistoia-Abetone.