Carlo Airoldi e Otto Bloch: per entrambi quello di partecipare ad una maratona fu - per motivi diversi - un sogno infranto.
Carlo Airoldi era un italiano che avrebbe potuto vincere la prima maratona della storia moderna dei Giochi Olimpici, ad Atene, nel 1896, se fosse stato tradito dall'aver accettato prima di partire per Atene un premio in denaro di pochi spiccioli.
Otto Bloch era un tedesco di origine ebraica che era sbarcato a Barcellona, nel 1936, sognando una medaglia a cinque cerchi, e trovando invece la morte nella lotta per la libertà nella guerra civile spagnola.
A poche settimane dai Giochi di Londra 2012, Dario Ricci ha raccontato le storie di Carlo Airoldi e Otto Boch, due protagonisti mancati della storia a cinque cerchi, ma due campioni della Grande Storia, quella che va oltre medaglie e primati.
Ospite in studio l’attore Biagio Vinella, che, con la sua voce, ha fatto rivivere le parabole di due anti-eroi dello sport moderno.
Ascolta - Biagio Vinella che racconta come nacque il mito di Carlo Airoldi...
Ascolta - Biagio Vinella che racconta la storia di Otto Boch...