E' stato bello che, in occasione del Campionato del Mondo 100 km 2012, il 22 aprile a Seregno, abbia potuto sventolare di nuovo il nostro stendardo tricolore, maggiore simbolo della nostra Unità nazionale.
E' stato un bel momento perchè ha quasi coinciso in tempistica con la ricorrenza dell'anniversario della Liberazione: per ben quattro lo nostro stendardo sopra le teste degli atleti e per quattro volte le note del nostro Inno si sono librate nell'aria.
Una grande commozione e ua grande gioia, esultanza e soddisfazione, ma soprattutto commozione e gratitudine agli atleti che ci hanno regalato queste belle emozioni.
Sempre più frequentemente vediamo gli azzurri di ultramaratona vincere le competizioni internazionali e salire sul podio.
In questi casi, sia quando si taglia il traguardo, sia quando si sale sul podio è una bella (e festosa) usanza dispiegare il nostro Tricolore.
Però, c'è da dire che - spesso (ma del tutto involontariamente) - si ricade in un errore di posizionamento dello stesso, come se fosse indifferente se la banda verde stia da una parte o dall'altra...
E non si può liquidare la cosa, dicendo che "...tanto si tratta di una faccenda di poco conto..."...
Non è affatto di poco conto, anzi al contrario...
Occorre ricordare che ogni bandiera ha un verso: ha un sopra e un sotto, un margine destro e uno sinistro.
Un errore di posizionamento della bandiera nazionale può essere segno di una non-conoscenza non voluta che, tuttavia, trasforma il gesto di esporre la bandiera del proprio paese in un gesto di poco conto e neghittoso, puramente esibizionistico e folclorico, ma non di vero e autentico omaggio al simbolo maggiore dell'appartenenzxa ad una Nazione.
Dunque, di questi versi si deve tenere conto, se si vuole rendere il giusto onore alla propria bandiera.
Gli Americani USA non farebbero mai un cattivo uso della loro bandiera a stelle e strisce: issarla capovolta sarebbe un grave errore di protocollo, ma risulterebbe anche ingiurioso per gli Statunitensi presenti.
La bandiera italiana, correttamente, va esposta in queto modo: la banda verde, che è il colore che deve stare vicino all'asta della bandiera, deve essere dispiegata sul lato destro di chi regge la bandiera stessa in modo tale che chi, posto di fornte, si trovi a guardarla veda il verde alla sinistra.
Viceversa, se la bandiera la si vuole dispiegare in verticale, il Verde deve essere sempre il colore che sta in alto.
Questi sono soltanto quei piccoli accorgimenti di cui ricordarsi per evitare di fare brutte figure e trasformare un gesto di gioia e di esultanza in qualcosa che è soltanto espressione di sciatteria.
Foto di Maurizio Crispi: per un errore involontaria la bandiera è stata posizionata nel verso sbagliato. Come si vede dalla foto, diversa è la collocazione delle bande colorate nella Fascia tricolore che i Sindaci devono esibire nelle occasione ufficiali. Qui il verde si trova alla destra di chi guarda.