E' quasi alla sua conclusione la 2^ tappa con gli ultimi arrivi: mancano circa 30 atleti per il completamento del tappone. Molti i ritirati a causa del grande caldo (punte di 30-3°) e dell'umidità (80%). Antonio Salaris dà prova di grande fair play nel sostenere Paolo Massarenti preda dei crampi. Record di partenti alla Magrave (non competitiva) con 426 atleti. La gara centrale sulla distanza dei 55 km (FiveFive Magraid) era anche valevole come 5^ prova del Grand Prix IUTA Ultratrail.
Prosegue nei Magredi (zona steppica in provincia di Pordenone, regione Friuli Venezia Giulia) la quinta edizione di Magraid, la corsa di cento chilometri nella steppa valida come campionato italiano di ultramaratona a tappe della Iuta. Si corre dal 15 al 17 giugno facendo riferimento al campo base in località Parareit (comune di Cordenons) dove si trovano le tende allestite dall'Esercito (132° Reggimento Carri con sede nella Caserma De Carli in Cordenons – 132^ Brigata Corazzata Ariete) nelle quali dormiranno I 127 atleti partecipanti.
Il terzo e ultimo giorno del Magraid domenica 17 giugno prevede la tappa più corta, 20 chilometri, che potrà essere decisiva per la conquista del titolo tricolore.
Cronaca della seconda tappa. La bellezza dello sport (nella foto): Salaris e Massarenti insieme al traguardo della seconda tappa del Magraid 2012 in 4h57'33''. Massarenti rivela "Al 50° km ho avuto una crisi di crampi, Antonio mi ha aiutato". Salaris, per contro, ha dichiarato: "Questo è lo spirito giusto di questa gara, siamo tutti insieme sul percorso". I due rimandano quindi alla tappa finale di domani la sfida decisiva per il titolo italiano Iuta del Campionato Italiano IUTA Ultratrail a tappe.
Terzo Mohamad Ahansal, anche lui sofferente, ma bravo nel finale a recuperare 10 minuti ai due battistrada (5h 08'). Quarto Ivan Zufferli in 5h18'37''. Tra i due è lotta per il terzo gradino del podio. Un sorprendente quinto posto è spettato a Roberto Giordano (5h 42' 16'') cabarettista (è passato anche per Zelig) con la passione della maratona che durante il percorso si è pure fermato diverse volte per registrare il servizio del suo programma "Correndo per il mondo" in onda su Retequattro (in onda ogni domenica alle ore 9.00).
Giornata molto calda: nei guadi dei fiumi Meduna e Cellina, tra i sassi, gli atleti hanno affrontato temperature di 34,5°. Una decina i ritirati. Partenza al mattino dall'azienda vitivinicola I Magredi, main sponsor di Magraid, con anche il sorvolo acrobatico della pattuglia dei Flying Donkeys dell'Aerocampo della Comina.
Tra le donne prima Chiara Moras in 7h 08' 38'' che ha così sorpassato Alessia Epis (vincitrice della prima tappa) nella classifica tricolore provvisoria. Anche qui terza tappa decisiva per la vittoria finale. Seconda Susanna Coato in 8h 12'.
Nella classifica a squadre primo ancora il Montini Icarus Team formato da Mirco Recchi, Alice Modignani e Fausto Lenarduzzi (7h 20' 58'' il tempo di tappa), dopo la vittoria del primo giorno. Secondi i "fratelli" del Venturini Icarus Team (Paola sanna, Elisabetta Zamaroni e Flavio Meroni).
In parallelo si è corso la Magraid Fivefive valida per il Gran Prix Iuta Ultratrail (presente il segretario nazionale Stefano Scevaroli, per l'occasione). Primo al traguardo Ettore Maggioni in 6h 05' 17''. Gli atleti che gareggiano per questo circuito nazionale hanno gareggiato solo in questa tappa. Secondo Santo Borella (ASD Runners Bergamo), terzo Gerry Giaimo, quarto Giovanni Semeraro.
Grande festa infine dopo la corsa al campo base del Parareit. Prima con la non competitiva Magrave organizzata insieme all'Asd Podisti Cordenons, con 426 partecipanti: un record.
Poi con la Magraid evening, festa tra atleti, amici, famigliari, autorità e organizzatori: prodotti tipici da degustare e approfondimenti sui Magredi. Il Parareit si è trasformato in una grande festa popolare con numerosi appassionati di corsa e curiosi di conoscere il Magraid e i Magredi.
Attivo anche il chiosco dell'azienda vitivinicola I Magredi, stand promozionali e la cucina da campo.