Si svolgerà il prossimo 27 luglio, con partenza all'alba, la Maratona alla Fidippide, che verrà corsa "al naturale" cioè senza nessuno degli orpelli tecnologici dei quali pare non si possa più fare a meno. Una gara che è al tempo stesso una rievocazione del modo in cui si praticava lo sport nei tempi antichi ("con spirito puro") e una celebrazione dello spirito olimpico proprio nel giorno in cui si aprono ufficialmente i Giochi Olimpici di Londra.
Venerdì 27 Luglio 2012 si inaugurano i Giochi Olimpici di Londra e nel profondo Sud della Sicilia, si ritorna all'antico, con la manifestazione dello Spirito olimpico più puro in occasione della 5^ Maratona "Alla Filippide".
Da Chiaramonte Gulfi al tempio di Athena della greca Kamarina, levataccia mattutina podistica ,senza orpelli tecnologici, per lanciare il simbolico testimone ai Giochi Olimpici di "Sua Maesta". Le tradizioni nel bene o nel male, o come si direbbe meglio "nel suo piccolo", alla fin fine si cerca sempre di rispettarle o di onorarle al meglio.
Ed è così anche per la siculissima Maratona "Alla Filippide" , nata quasi per scommessa nel lontano 8 Agosto 2008 ( 08/08/08 come sottolineavano a quel tempo gli sportivissimi cinesi) per rammentare al meglio l'apertura delle Olimpiadi di Pechino, con un anacronistico ritorno al passato, di una 42 Km da correre "all'antica" senza supporto di tecnologia da 20°secolo, e per emulare il mitico gesto dell'emerodromo Filippide, da cui prese poi spunto (tramite Barone De Coubertin e collaboratori), la Maratona Olimpica, la corsa podistica ( che é, a tutt'oggi, la corsa più famosa al mondo).
4 anni dopo si rispetta a pieno la data dell'inaugurazione olimpica, ed ecco che venerdì 27 luglio, si anticiperà di una decina di ore l'accensione del Braciere Olimpico, e nel lembo più a Sud d'Europa, tra i confini della Provincia di Ragusa (così chiamata per poco, fin quando ancora esisterà nella carta geografica della nostra Patria) si lancerà il simbolico testimone al grande evento planetario londinese, con un simpatico ritorno al passato in clima da Giochi Olimpici dell'Antica Grecia, correndo 42 km e 195 metri senza alcun supporto di cronometri, Gps ed affini e con ristori di sola acqua e frutta.
Una gran bella faticata ma molto piena di significati.
E' il fascino risaputo di questa Maratona "Alla Filippide", anacronistica corsa podistica (pressocchè unica al mondo), che annualmente in periodi pressocchè ferragostani, va in scena nel Ragusano tra i suggestivi tracciati tra i Monti Iblei e le spiagge del litorale ibleo.
Quest'anno, si corre a fine luglio e in data settimanale, per la ricorrenza olimpica, ed anche la location d'arrivo per l'occasione cambia veste, per arrichire di sacralità l'evento, col Tempio di Athena dell'antica colonia greca di Kamarina, a rilevare il navigato traguardo della Casa di Montalbano nella splendida spiaggia di Punta Secca.
Già in occasione del 2500° anniversario della battaglia di Maratona ( il 12 Agosto del 2010) Kamarina aveva ospitato l'arrivo della "Filippide", ma quest'anno si vivrà anche l'occasione dell'ebbrezza con la vicinanza dei Cinque Cerchi Olimpici.
Come da tradizione, la partenza sarà antelucana, all'alba alle ore 5.00 dall'Antica Stazione dei Chiaramonte Gulfi, e - a seguire - la dolce planata di 42 Km, passando per i suggestivi paesaggi del tavolato ibleo, con nel mezzo il sontuoso maniero del Castello di Donnafugata.
In passato, questa Maratona "senza cronometro" è stata anche vinta da atleti stranieri (come lo Statunistense Mike Hewitt o il Polacco Prem Walewski). Per l'edizione 2012, i favoriti sembrano essere i piazzati del 2011, come il siracusano Nello Failla o il sudafricano di Toscana Timothy Chaplin, un habitué oramai di questa "corsa pazza", che ama tantissimo, visto che da quattro anni si catapulta puntualmente dalla Lucchesia fin nel punto più a Sud d'Italia, per vivere quest'avventura podistica d'altri tempi. E, dopo 2 secondi e un terzo posto, quest'anno sembra la volta buona di vestire le panni del primo Fidippide al traguardo.
Si prevede anche una discreta partecipazione di podisti amatori da gran parte della Sicilia come pure da diverse parti d'Italia.
Appuntamento, quindi, a venerdì 27, dalle ore 5.00 in poi alla cima di Monte Arcibessi, con l'arrivo dei primi all'antica colonia greca di Kamarina previsto attorno alle ore 7.40.
Kamarina in passato - ai tempi della Grecia Classica - fu patria di tanti campioni olimpici: come da tradzione, i simbolici premi al Primo e alla Prima runner "alla Fidippide", verranno dedicati a Psaumide e Parmenide, due atleti kamarinensi che raccolsero molti allori nelle specialità della Biga e della Stadion.
Un modo come un altro per tessere un bel ponte con il passato, augurando che lo spirito olimpico più puro possa trionfare anche in questa edizione britannica dei Giochi Olimpici.