Al 31 ottobre dello scorso anno erano poco meno di 3800 gli iscritti alla RomaOstia 2012. Oggi, ad una settimana dalla stessa data, siamo già a quota 5000. Il 24 febbraio si avvicina e la RomaOstia si conferma come la mezza maratona più amata dagli italiani.
Dunque senza aspettare la fine del mese di ottobre si può già azzardare una previsione ottimistica molto importante: “Se dovesse continuare così, la RomaOstia 2013 potrebbe superare le 13.000 iscrizioni ed avvicinarsi vertiginosamente le 14.000 - a dirlo è il patron Luciano Duchi che, soddisfatto, analizza la situazione e parla della sua creatura - Sono soddisfatto anche perché rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono aumentati gli atleti da Francia, Inghilterra, Olanda e Spagna per una totale che supera di poco i 500 iscritti. Non tantissimi in senso assoluto ma stiamo parlando del 10% in più rispetto al 31 ottobre 2012, per una gara che fino a pochi anni fa non aveva stranieri”.
Insomma il rischio di overbooking è dietro l’angolo.
Chi non si è ancora iscritto può farlo al costo di 25 euro fino al 15 novembre, su www.romaostia.it.
Dal giorno successivo la quota sarà di 30 euro. “Parlare di overbooking è sbagliato perché se il numero di iscritti dovesse impennarsi e superare i numeri consentiti comportando rischi per il Comitato Organizzatore e per gli atleti partecipanti sarei pronto ad ordinare la chiusura anticipata delle iscrizioni - è sempre Luciano Duchi a parlare - Tutti i partecipanti debbono avere diritto al loro pettorale e al pacco gara e soprattutto a correre in tutta sicurezza la loro RomaOstia. Ecco perché dobbiamo parlare di "numero chiuso", per garantire a tutti la t-shirt e soprattutto perché si possa disputare una gara in tutta sicurezza. A breve vogliamo confermare il percorso, uguale a quello delle ultime due edizioni ed anticipare diverse novità che caratterizzeranno l’allestimento di Casa RomaOstia e la gara del 24 febbraio 2013”.
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