La Marcia della Pace Perugia-Assisi ha compiuto, lo scorso 29 settembre 2013, 52 anni. La Marcia della Pace di quest'anno ha aperto le celebrazioni della "Settimana della città" (sino al 6 ottobre), culminata nel discorso di Assisi del Pontefice, il 4 ottobre, giorno di festeggiamento del Santo Francesco, patrono d'Italia.
La storica manifestazione ha festeggiato, quest’anno, l’ambizioso traguardo dei 52 anni e dal 2014 si delocalizzerà con un suo svolgimento in numerose altre location, ma tutte accomunate dallo stesso spirito.
Fu promossa per la prima volta nel 1961 su iniziativa di Aldo Capitini, filosofo, politico e antifascista.
In quell’occasione fu utilizzata la bandiera della pace simbolo dell’opposizione non violenta a tutte le guerre. Da quella data è passato mezzo secolo, ma intatto nel tempo è rimasto lo spirito della celebrazione: la “Marcia” è diventata la ricorrenza più importante per tutti quelli che credono nella pace, nella non violenza, nella giustizia, nel rispetto dei diritti dell’uomo e nella fratellanza tra i popoli. Un’occasione unica, da non perdere, per tutte quelle persone che hanno basato la loro vita sulla condivisione di questi importanti valori.
Il corteo si é snodato dal capoluogo umbro alla città di San Francesco su un percorso di circa 25 Km.
La partenza è avvenuta dai Giardini del Frontone di Perugia alle ore 9.00 di mattina, mentre l’arrivo deiella stesta del grande corteo é arrivata sulla Rocca Maggiore di Assisi intorno alle 15.00 del pomeriggio.
Oltre alla marcia completa, le persone meno preparate fisicamente, hanno avuto l'opportunità di scegliere tra altri due itinerari meno impegnativi. Il primo, di 11 Km,è partito a Ponte San Giovanni e, proseguendo per Santa Maria degli Angeli, é arrivato ad Assisi (Il tratto tra Ponte San Giovanni e Santa Maria degli Angeli può essere percorso in treno). Il secondo, più breve, di appena 4 km, invece, ha visto come punto di ritrovo S. Maria degli Angeli, concludendosi come al solito ad Assisi (in questo caso, si può scendere dal bus a Santa Maria degli Angeli e proseguire a piedi fino alla rocca).
A far parte del corteo migliaia di partecipanti provenienti da tutta Italia.
Tra i protagonisti della “Marcia della Pace” ci sono stati - come sempre - i giovani, che stanno cercando di costruirsi un futuro migliore.
Durante la manifestazione, a questo proposito, si sono svolte azioni pacifiche (cartelloni, striscioni, cori, ecc.) che hanno l’intento di ricordare ai politici e agli imprenditori la delicata questione del lavoro.
Presenti, inoltre, anche diverse autorità: si va dai sindaci, ai presidenti di provincia e di regione, agli assessori e consiglieri.