Santiusti corre a Dakar. La mezzofondista di Assindustria Sport sabato farà il suo esordio stagionale negli 800 del prestigioso Meeting del Grand Prix Iaaf

«Che emozione esordire così». E a Nova Gorica riparte anche la primatista del salto con l’asta Anna Giordano Bruno

Un debutto più prestigioso era difficile trovarlo. Per il suo esordio stagionale negli 800 metri, Yusneysi Santiusti Caballero correrà a Dakar. E’ stata infatti invitata a partecipare al meeting del Grand Prix Iaaf che si svolgerà sabato, uno degli appuntamenti su pista più attesi dagli appassionati di atletica leggera.

«In carriera ho già partecipato a diversi appuntamenti internazionali, gareggiando in meeting come quello di Saragozza, Torino e, ovviamente, Padova, ma è davvero emozionante ripartire da Dakar», racconta la ventiseienne mezzofondista di punta di Assindustria Sport Padova, nata a L’Avana (Cuba) ma ormai in Italia da tre anni. In Senegal da mercoledì, Yusneysi troverà sulla sua strada anche la sudafricana Caster Semenya, campionessa del mondo in carica nel doppio giro di pista, al centro di mille polemiche per la sua mascolinità. «Ma a me, francamente, non interessa tutto quello che è stato detto su di lei. Se la Iaaf dice che può gareggiare con le donne a me va benissimo. Io voglio pensare solo alla mia gara e a mettere a frutto i sei mesi trascorsi in Kenya ad allenarmi».

Sì, perché, recentemente, Yusneysi ha dato una svolta alla sua vita professionale, passando sotto la guida del tecnico Claudio Berardelli.«Credo sia importante ogni tanti darsi una scossa e cambiare abitudini. L’ho seguito in Kenya, dove mi sono trovata benissimo, perché mi sono potuta allenare con i migliori specialisti del mondo. Credo che ci tornerò: lì si respira atletica ogni giorno». E fa pensare che lo dica lei che, da piccola, non voleva dedicarsi alla regina degli sport perché aveva paura di diventare «muy muscolosa», perdendo femminilità. Oggi, invece, vanta un personale di 2’00”47 sulla sua distanza preferita e mette l’atletica al primo posto. Anche se confessa che le manca Cuba. «La famiglia, ovviamente, più di qualsiasi altra cosa. I miei genitori, mio fratello Joendry e la gente in generale, più aperta rispetto agli italiani».

 Yusneysi non sarà peraltro la sola stella della società gialloblù di scena nel week end.

Sabato ci sarà anche il debutto stagionale all’aperto della primatista italiana del salto con l’asta Anna Giordano Bruno, in pedana a Nova Gorica, in Slovenia, mentre Judit Varga, reduce dal successo della scorsa domenica al Trofeo Città di Forlì, tornerà alla pista, nei 1500 metri della quinta edizione del «Villafranca Pitch», nella cittadina veronese. Tutte e tre le atlete saranno invece in gara nella stessa manifestazione nel prossimo fine settimana, quando difenderanno i colori di Assindustria in Coppa Italia, a Firenze, il 4 e 5 giugno.

 Nella foto (di Antonio Muzzolon) Yusneysi Santiusti Caballero

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