Milano24. Alle ore 10.00 esatte del giorno 8 giugno 2012, ha preso il via la 2^ edizione della Milano24 che quest'anno si svolge nello prestigioso scenario di Parco Sempione, in un circuito di 1091,17 metri esatti (secondo una nuova e definitiva misurazione effettuata dai giudici FIDAL poco prima dello start.
Percorso ottimale, pianeggiante e in gran parte ombreggiato.
L'anno scorso, l'esordio della 24 ore milanese era avvenuto, invece nello scenario del Parco Nord di Milano, con degli inconveniente legati all'essere una location decentrata (con la conseguenza sia di una mancanza di pubblico, sia di sicurezza dei runner stessi durante le ore notturne).
Allo scenario prestigioso si aggiungono delle condizioni climatiche che non dovrebbero lasciare spazio all'imprevisto di acquazzoni violenti, come era accaduto nella precedente edizione.
Il percorso nuovo è ovviamente tutto da testare: sono presenti molti dei big dell'ultramaratona italiana, tra cui alcuni esordienti in 24 ore tra i quali Daniele Giusti che recentemente (il 22 aprile scorso) ha indossato la maglia azzurra per rapprresentare l'Italia nel Campionato del Mondo 100 km (Seregno).
Se sono presenti molti della nomenklatura della 24 ore italiana, si registra anche l'assenza di altri nomi che, in una gara che assegna i titoli italiani FIDAL, Assoluti e Master, di Specialità ci si sarebbe atteso di vedere, anche se essendo già definite le convocazionei per il prossimo Campionato del Mondo 24 ore su strada (a Katowice, Polonia, il prossimo settembre, i risultati eventualmente conseguiti in questa prova, saranno poco o punto rilevanti, ai fini della selezione). Il primo degli assenti è Ivan Cudin, primatista italiano della specialità (Francia, 2010) che è reduce da una partecipazione molto sofferta e caratterizzata da un abbandono precoce alla Nove Colli Running 2012.
Si reistra anche la presenza, tra i tanti, di Vito Intini che di recente (in un crescendo performativo) di grandi imprese di ultramaratona (tra cui, proprio quest'anno, una 24 ore su Tapis Roulant) e di Daniele Baranzini che dopo una serie di concept run (delle corse di lunghissima distanza in solitaria, da lui ideate) si sta cimentando per la prima volta in una 24 ore, dove sembra determinato a vivere sino in fondo un'esperienza di perseverazione.
Lo speakeraggio nelle prime due ore è stato affidato al competente Walter Brambilla, Direttore del periodico di Atletica "La Corsa" e già speaker negli passati alla 100 km del Passatore, mentre ha proseguito nel compito di animare e diffondere informezioni l'altrettanto competente e simpatica Rosanna Massari.
Presente nel suo ruolo istituzionale Gregorio Zucchinali, presdiente della IUTA e, accanto a lui, Pierluigi Migliorini, consigliere FIDAL con delega per Ultramaratone, Corsa in Montagna e Settore Master.
Gli atleti hanno intanto compiuto la prima ora di corsa e stanno per chiudere la seconda.
Alle 10.30 è stato dato il via alla "MIlanoXTutti", la staffetta 24X1 ora, a cui partecipano cinque squadre, contrassegnate con pettorali che vanno dalla lettera A alla E. Tra le squadre aimpegnate nella competizione a staffetta ve n'è una composta da diversamente abili assieme a non disabili.
Nel pomeriggio, invece, alle ore 16.00 sarà dato il via alla Milano6, ultramaratona di 6 ore, cosicchè - nel momento clou della gara (dalla 7^ alla 12^ ora) saranno 130 circa gli atleti contemporanemaente presenti sul circuito di gara.
Infatti, 29 sono stati gli atleti partenti per la Milano24, mentre 98 sono gli iscritti alla Milano6.
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