Si è svolta ieri, 2 settembre 2012, la 1^ edizione del Pantelleria Trail. Tutto si è svolto bene, malgrado alcune piccole difficoltà legate al maltempo del giorno prima. Il percorso "aumentato" in chilometri e dislivello, rispetto alla due precedenti edizioni dell'Ecomaratona di Pantelleria, è piaciuto molto ai partecipanti.
Unico imprevisto: dopo l'arrivo dei primi runner, il cielo si è velocemente coperto (ma del resto in accordo con le previsioni meteo del giorno) e ha cominciato a piovere, una pioggia battente che non ha più dato tregua ai podisti ancora in gara che, oltre alle difficoltà del percorso, si sono dovuti cimentare con la pioggia e l'abbassamento sensibile della temperatura. Per questi ultimi, questa difficoltà finale ha aggiunto spessore e consistenza al trail già di per sé impegnativo. Non si può pensare di godere sempre di condizioni meteo perfette... La corsa in natura contempla il cambio repentino delle condizioni atmosferiche e, di conseguenza, bisognerebbe addestrarsi a correre sempre, avendo con sé un minimo di attrezzatura base che va frequentemente provata sino ad avere la massima dimestichezza con essa...
Unico inconveniente: i trailer che arrivavano sotto la pioggia non hanno usufruito del calore di un vasto pubblico, dal momento che tutti (ad eccezione degli addetti al rilevamento degli arrivi) erano corsi al riparo delle strutture del Museo vulcanologico di Punta Spadillo, dove era ubicata l'area partenza/arrivi.
Il bello di questo circuito trail siciliano è anche il fatto che i vincitori si avvicendano e emergono sempre nuovi "eroi", a testimonianza del vigore del movimento trail siciliano.
La vittoria è andata a Francesco Cesare (ASD Palermo H13.30) e a Claudia Occhipinti (ASD SportAction).
L'atmosfera della gara ha avuto un elemento avventuroso, a causa del mancato arrivo della nave per via del maltempo: ciò ha impedito agli organizzatori di potere utilizzare una parte delle attrezzature che avrebbero dovuto arrivare per nave. Ciò nonostante, se la sono cavata egregiamente, applicando l'arte di arrangiarsi e riportando l'atmosfera della gara a quella che si respirava ai primordi del movimento amatoriale. Ciò nondimeno, non hanno tradito la loro consueta precisione nel rilevamento dei dati e nella compilazione delle classifiche. Gli organizzatori hanno espresso soddisfazione per l'andamento della manifestazione: nella gara lunga, i ritiri sono stati pochi, malgrado la pioggia. Nelle diverse competizioni in programma, sono stati un'ottantina i finisher
Ecco di seguito il comunicato stampa rilasciato dall'organizzazione
Sorprese ed emozioni difficili da descrivere per 50 km di tracciato altamente tecnici e spettacolari, da correre tra cielo e terra, tra Europa ed Africa, per la gara più estrema del panorama siciliano. E’ Pantelleria Trail, ottava prova del circuito Ecotrail Sicilia, che oggi ha regalato ai trail runner una gara dai due volti, sia dal punto di vista tecnico che climatico.
Alla partenza, alle 7,15, da Punta Spadillo splende il sole, anche se l’aria non è rovente. Allo start Cuttaia e Piscitelli impongono subito un ritmo forsennato, e scollinano insieme al Lago di Venere. Non pago dello sforzo Piscitelli aumenta il ritmo, ma in prossimità di Balata dei Turchi viene raggiunto da Cuttaia, e poco dopo si ritira stremato.
Il leader della Panormus rimane in testa da solo, ma solo per poco. Dopo una partenza prudente avanzano con passo deciso Francesco Cesare e Antonio Sgammeglia, e quando raggiungono Cuttaia il palermitano cede, un po’ per la fatica, un po’ perché appagato del terzo posto virtuale, ma soprattutto perché dopo una stagione lunghissima, con migliaia di chilometri sulle gambe, la gamba non risponde più come dovrebbe.
Nell’ultima discesa Francesco Cesare attacca ancora e infligge un clamoroso distacco a Sgammeglia e Cuttaia. I primi cinque atleti transitano al traguardo ancora con il sole, ma nelle retrovie comincia un'altra gara per chi deve confrontarsi prima con poche gocce e poi con un autentico acquazzone.
Devono confrontarsi col maltempo anche le migliori donne, giunte dopo oltre sette ore. Claudia Occhipinti, dopo una gara di testa con Maria Concetta Pontillo, fa valere la sua maggiore esperienza e anche quest’anno s’aggiudica la vittoria. Le altre due donne in gara, stroncate dal ritmo imposto dalle battistrada, si sono ritirate.
Nelle gare collaterali spicca la conferma di Simone Parisi nel Minitrail di 21 km e la vittoria di Gabriella Andreolli nel walktrail di 21 km, più forte anche della concorrenza maschile.
Classifica 50 km:
1) CESARE FRANCESCO PALERMO H 13,30 5.13.05
2) SGAMMEGLIA ANTONIO PRO SPORT ACSI 5.39.54
3) CUTTAIA GIUSEPPE ASD PANORMUS MTB AND TRAIL TEAM 5.42.11
4) LO PORTO VITO ASD PANORMUS MTB AND TRAIL TEAM 5.46.06
5) MAGNISI ROBERTO POLISPORTIVA NADIR 5.49.12
6) SIMONTE ANTONINO AMATORI VALDERICE 6.14.29
7) LA SCALA INNOCENZO MARATHON MISILMERI 6.14.29
8) INFANTINO GIOVANNI OLIMPUS KERKENT RUNNERS 6.18.32
9) CAMBIANO GIORGIO AMATORI PALERMO 6.18.32
10) CARFI' GIANLUCA ATLETICA PADUA RAGUSA 6.20.0910 RG119
20) Claudia Occhipinti (Asd Sportaction) 7.38.00
26) Maria Concetta Pontillo (Panormus Bike Team) 7.55.40
Classifica Minitrail di 21 km:
1) PARISI SIMONE (UISP) 2.04.30
2) RIZZUTI FRANCESCO (LA TARTARUGA SCIACCA) 2.14.44
3) GRANDE ANTONIO (ATLETICA PADUA RAGUSA) 2.15.05
Classifica walktrail di 21 km:
1) ANDREOLI GABRIELLA (ACSI)
2) ILLIRICO CLAUDIO (ACSI )
3) RAFFAELE SALVATORE ANTONIO (ACSI)
Classifica walktrail di 10 km:
1) AMICO BRUNO
2) BARANZINI MONICA (ASD ATLETICA VERBANO
3) BENELLI YURI (PODISMO IL PONTE DI SAN MINIATO)
L’addetto stampa
Marco Tripisciano www.pantelleriatrail.com
Foto di Maurizio Crispi
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Classifiche
TRAIL 50 KM
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