(Adriana Ponari) Sport e Natura: due parole magiche che ben sa usare e coniugare il gruppo omonimo di Petralia Soprana, il cui Presidente é Davide Sabatino, a tali parole c'è da aggiungere la terza parola magica, Madonie... e l'incanto di Luoghi e Anime è completato!
Avevo iniziato già mesi fa il mio Viaggio fra le piccole e forse anche più motivate ASD siciliane : qualcuno ricorderà che il mio primo Report fu da Favara; soltanto adesso ho potuto realizzare il secondo capitolo di questo Viaggio che non si fermerà qui e che spero gli Amici Runner leggano perché - se vi è qualcosa di particolare ed originale in questo mondo fatto di scarpette e sudore - è proprio l'interesse per l'altro, la comunione di una meta o d'un intento.
Bene: finalmente liberi da impegni (leggi Ecotrail dei Borghi di Petralia Soprana ) e soprattutto riposati dalle fatiche e dagli "allori" (non c'è dubbio che, pur ideato e realizzato da poco tempo, si riveli uno dei migliori), ho potuto stare un po' con loro.
Una scampagnata a 800-900 mt di quota, mentre alla partenza ieri da Palermo, lo scirocco danzava allegramente a 40°C,in un ombrosissimo e piacevolissimo boschetto di lecci all'interno del quale vi è uno spazio ampio dove apparecchiare la tavola o il fuoco e dove scatenarsi in una partita di calcio che sembrava più "football americano" che "soccer",senza distinzione di sesso e con la sottoscritta arruolata come arbitro!
Avendo dimestichezza fin da bambina con le regole del calcio (mio padre, sfegatato appassionato) le conosco molto bene... ma regnava l'allegria più sfrenata oltre all'esuberanza fisica (sono riuscita a quel punto a capire come fossero riusciti ad organizzare un'impresa improba e faticosa come l'Ecotrail)
In sintesi, ho cercato di espellere Davide per ben tre volte senza risultato per fallo clamoroso e reiterato sul portiere; ho ammonito il Sindaco che partecipava anche lui per essere entrato a gamba tesa che sembrava una ballerina del Bolshoi e mi è stato detto che il Sindaco può permettersi tutto...mi hanno preso a pallonate ("Scusaci: senza volerlo!"... Vorrei vedere!), per poco non mi hanno fatto cadere la Canon;si sono fischiati l'inizio e la fine da soli,fatti ed annullati goal da soli! Almeno ho avuta l'intima soddisfazione do scoprirmi un buon arbitro,anche se nessuno mi ha calcolato!
Nel raccontare il Gruppo di Sport e Natura non si può non precisare che avere nel sangue le montagne, i boschi e il modo di percorrerli, è fonte di rituali antichi come l'andare per sentieri non addomesticati o immergersi in mondi arcaici... è ovvio che chi ama l'Ecotrail nel profondo non lo troverai su strada, sull'asfalto, non penserà di essere diverso: ha quello che gli serve per correre e correre sereno; e se lo trovi per strada è per allenarsi o per provarsi.
L'Associazione "Sport Natura Madonie" spazia in diversi ambiti culturali: si occupa di preservazione di antiche tradizioni del territorio come danze, giochi, canzoni; stanno studiando circuiti storici da correre in altri paesi madoniti. Che dire? Sono vulcanici!
Loro sono parecchi con buona partecipazione femminile che, sicuramente, avrà una buona ricaduta sul versante podistico; la costola sportiva ha compiuto da poco un anno di vita. In pratica, hanno iniziato in pochi ma il numero di chi ha partecipato ad almeno una gara li porta ad una decina di elementi: adesso li vedi in gara fare capolino con le loro magliette verdi.
Il progetto ambizioso di Davide è quello di conquistarsi con la crescita ed i risultati una buona visibilità fra le Società più numerose ed esperte... direi entusiasmante! Come non tifare per questi ragazzi?
La prossima meta... l'Ecotrail della Luna, a fine agosto, a Caltavuturo (intanto, alcuni parteciperanno alla 64 e 34 Km dell'Etna - rispettvamente l'Etna Trail e l'Ornitos Trail -, sabato 2 agosto 2014)e per correre al chiaro di luna si stanno allenando in molti,ovunque e comunque,a Petralia; come dice Davide, non è più inusuale vedere tutine fosforescenti per le strade del paese!
E' una bella realtà nella fase più costruttiva,quella iniziale,nel loro caso dinamica al massimo.
Per concludere vorrei raccontare come sia divenuto famoso Davide Sabatino che finisce le sue gare con una capriola (oh pardon,la sua è una ruota,come mi hanno corretta a ragione)
Un runner sconosciuto, scorgendolo, gli ha chiesto : "Ma tu non sei quello che fa la capriola quando arrivi?"
Mi hanno spiegato ieri che da bambino molto piccolo il loro "Presidente" non camminava solo sui piedi ma con leggerezza camminava anche sulle mani, senza preferenza alcuna!
La sua ruota è di certo il migliore emblema dello spirito della Corsa... lievità di corpo e di mente!
Non posso non ringraziare le ragazze e ragazzi del gruppo (soprattutto le numerosissime e validissime ragazze) che ieri mi hanno accolta come una di famiglia e che tanto mi hanno spiegato. C'è da dire che,anche in questo caso,è valido il fatto che non ci può essere un buon Capo senza un Gruppo di valore!
Teniamoli d'occhio... li ritroveremo ben presto sul podio, ne sono certa!
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