Dopo la pausa del 2010 ritorna la Roma No Limits (che consacrerà la sua 9^ edizione), per la seconda vlta coma "Roma No Limitis Urban" Ancora Roma, sperimentalmente, per il secondo annoin una forma ancora più pazza e con più avventura, la "corsa più pazza del mondo".
L’International Marathon Club sostenuto dall’ASI e come sempre diretta da Umberto Silvestri, questa volta all'interno delle attività del Progetto ROBINSON CAMPUS, pur modificando la location di svolgimento e ovviamente qualche aspetto tecnico, non modificherà la logica e la filosofia di questa originale iniziativa.
Questa volta invece del ritorno alle origini e quindi agli uomini cacciatori, all'alba della storia, si va oltre, al di la. Al "dopo", al day after e quindi alla SOPRAVVIVENZA dopo la catastrofe, un terremoto distruttivo dopo la fine e, nella logica del progetto Robinson alla ricostruzione dei rapporti umani, all'incontro o meglio al rincontro.
Si ricomincia a vivere e a rimettersi in gioco, senza tecnologia e con i detriti e le macerie di una società che non esiste più. Si va alla ricerca dei propri limiti e si sperimenta quello che potrebbe essere una città "dopo l'apocalisse".
Ma ovviamente niente paura; si gioca, ci si mette alla prova e come sempre si sperimenter° assieme, modificando - pur se per poco, per un giorno soltanto e nel contesto di un evento, le nostre logiche mentali e i nostri stili di vita, irrigiditi dalla consuetudine.
Ci sarà un solo ed unico percorso di 17/18 chilometri sugli Argini del Tevere (ma con frequenti incursioni all'esterno) partendo da Piazzale di Ponte Milvio fino all'Isola Tiberina e ritorno. Lungo il percorso della gara come tradizione troverete di tutto: fango, ostacoli, corde, acqua,ponti da attraversare.
Un percorso anche se non naturalmente impervio, sarà comunque difficile e impegnativo, ma assolutamente divertente.
Potrete correre e camminare, singolarmente con l'Extreme Marathon e a Squadre (composte da tre elementi, di cui uno di sesso diverso) con il Survivor Team. Ma quest'anno torna anche la novità dell'Impossible MTBike. Tornano gli amici ciclisti ad animare la sfida, a creare altro caos.
Il tutto a Ottobre per darvi una visione autunnale e un po' malinconica della città e del Tevere e quindi, oltre alle difficoltà “inserite”, dovrete fare i conti con le tante incognite legate alla stagione che nessuno conosce e può prevedere con matetica certezza.
La Partenza verrà data a Roma, da Piazzale Ponte Milvio all'incirca alle ore 9,30 dove verrà allestito anche un piccolo "villaggetto".
L'Arrivo sempre su Piazzale Ponte Milvio da dove sarete partiti.
Una nuova sfida, diversa dal solito, alla natura e ai propri limiti; il coraggio di affrontare l'ignoto dopo la catastrofe. Il ritorno forzato al passato che sarà però sempre gioco ma anche esperienza vera,scuola di sopravvivenza, lotta per la vita, per il traguardo, dove mente e corpo agiscono sinergicamente per raggiungere la "vittoria" finale che sia una medaglia, l'ammirazione degli amici, la soddisfazione personale di "esserci riusciti".
E' prevista la possibilità di organizzare anche quest'anno un Piccolo Percorso di 3 chilometri (HAPPY SURVIVAL), se ci saranno richieste in questo senso.
La filosofia di Roma No Limits (dal sito web) . Quella che riproponiamo (anche se molto modificata rispetto alle edizioni passate) per il nono anno, è una iniziativa, una forma di sport, una disciplina sportiva complessa in parte già sperimentata con successo negli anni ottanta in Italia e poi abbandonata e che oggi, grazie anche a Roma no Limits sta facendo proseliti e diventando popolare in molti paesi europei ed extraeuropei (dove oramai la Roma No Limits è molto copiata e imitata).
Il Survival o il Surviving, che ne è la forma “ludica” e sperimentale, ma anche i trail, gli sport natura e soprattutto gli sport avventura, stanno affascinando gli studiosi dei comportamenti umani, gli esperti e i gestori delle situazioni di crisi, che ritengono queste esperienze utili in situazioni critiche e in casi di catastrofi naturali.
Sono discipline che potrebbero configurarsi tra quelle degli “sport estremi” o meglio come preferiamo chiamarle noi, tra gli “sport estremi possibili”. Sport che stanno diventando sempre più di moda e che fanno tendenza sia tra gli sportivi che tra la gente comune che ha bisogno (e necessità) di emozioni forti e di uscire dal tran-tran quotidiano, regalandosi pur se momentanei, “ritorni alla natura selvaggia”. D’altro canto, la voglia di cimentarsi in cose nuove, di saggiare le proprie capacità fisiche e psicologiche ricercando situazioni avventurose, in un mondo tecnologicamente appiattito, fa parte del desiderio umano.
L'Italia questa volta e senza voler essere presuntuosi, con la Roma no Limits, con il lavoro della nostra Associazione, dell'ASI e della Federazione Italiana Survival si è posta all'avanguardia della sperimentazione sportiva e dellla ricerca di nuove forme (più coinvolgenti e divertentei) di sport.
Con questa iniziativa, che rilanciamo per il secondo anno in una location e con forme e modalità diverse dagli anni passati per il 2 Ottobre 2011, intendiamo assecondare e indirizzare queste tendenze, dando una vetrina importante come la città di Roma alle attività o meglio alle “filosofie” dell’avventura e della sopravvivenza. Ancora una volta usiamo la città e non più l'ambiente naturale della campagna romana perchè era nostra intenzione dopo più di sette anni, uscire un po’ fuori dagli schemi organizzativi oramai (per i nostri standard) un pò codificati, invecchiati e in qualche modo già troppo istituzionalizzati.
Quest'anno per la seconda volta ROMA NO LIMITS URBAN sarà "Jungla Urbana" dove tutti, che siano partecipanti o spettattori,potranno ritrovare emozioni, passioni e istinti perduti e/o dimenticati.
Puntavamo nel giro di qualche anno a far diventare Roma no Limits un appuntamento internazionale importante tra le iniziative del survival mondiale e traino anche in Italia di tali attività e crediamo tra moltissime difficoltà, di esserci riusciti.
Siamo ovviamente anche soddisfatti di aver organizzato in questi anni attività che pur contenendo situazioni avventurose e per certi versi “al limite”,non hanno comportato mai incidenti di rilievo. La sicurezza e l'incolumità dei partecipanti è sempre stata curata al meglio da una squadra di ottimi professionisti e collaboratori.
Ovviamente consigliamo a tutti i partecipanti un atteggiamento attento, leale e responsabile e soprattutto di non impegnarsi se non si è in buone condizioni fisiche.
Le ISCRIZIONI anche se un po' a rilento proseguono. Vi invitiamo ad iscrivervi prima delle Ferie di Agosto per darci la possibilità di capire, di fare una stima sulla partecipazione e di conseguenza di tarare al meglio l'organizzazione della Roma no Limits in modo da potervi dare un appropriato livello di servizi e assistenza. Vi ricordiamo inoltre che dalla fine d'agosto scatterà la seconda fascia di costo per l'iscrizione (da 20 a 30 euro per gli individuali e da 50 a 80 euro per i team), soldi che tutto sommato converrebbe risparmiare, non credete? Affrettatevi!
iscrivetevi on line attraverso il nostro sito ma non c'è bisogno di spedirci il bollettino iscrizione pagato e il tesserino o il certificato medico. Ce li porterete in visione il giorno del ritiro del Pettorale (venerdi 30 settembre o Sabato 1 Ottobre)
Nel frattempo, soprattutto per chi vive a Roma e (dopo la bella settimana di giugno al Robinson Campus), a grande richiesta porteremo un po' in giro la nostra Parete d'arrampicata e qualche Ponte Tibetano. Tra Agosto e Setembre saremo all'Olgiata, all'Eur e a Guidonia ma probabilmente anche in Sicilia e forse a Milano.
Come avrete potuto leggere nella sezione delle news abbiamo fatto una serie di convenzioni alberghiere con una Cooperativa alberghiera di Roma e con un Istituto di suore molto vicino al luogo della partenza. Potete contattarli per avere info (i numeri sono nella news dedicata) e comunque se necessitate di ulteriori informazioni non esitate a telefonarci o ad inviarci una mail 3388352344 / 063037669 / 063227351.
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