
Tutto come da pronostico: l'azzurro di origini maghrebine Jido Ed Derraz (Vittorio Alfieri Asti) e la etiope Abera Tarikwa Fisseha (Cus Torino) hanno infatti sbaragliato la concorrenza, tagliando per primi il traguardo della mezza maratona.
Grande successo di partecipazione con oltre 1500 partenti.
Una gara che alla sua quarta edizione si conferma come un punto di riferimento importante nel panorama delle mezze piemontesi e non solo, sia come qualità degli aspetti organizzativi sia come numero di partecipanti.
Ma ha vinto anche la solidarietà, visto che il ricavato dei due eventi collaterali alla mezza maratona, la Gara Breve e la Monge Pet Race, è stato interamente devoluto alla Marco Berry Onlus, impegnata a finanziare la costruzione dell'ospedale pediatrico Mohamed Aden Sheikh Children Teaching Hospital ad Hargeisa, nel Somaliland. “Si tratta della zona con il più alto tasso di mortalità infantile al mondo – ha spiegato lo showman torinese Marco Berry -: prima del quinto anno di età, muoiono ben 250 bambini ogni 1.000. Il 29 gennaio 2012 abbiamo posato il primo mattone, un anno dopo è stata aperta la prima metà dell'ospedale completata lo scorso giugno. Nel 2013 sono già stati visitati gratuitamente più di 10.000 bimbi”.
Jido Ed Derraz, 21 anni, ha fermato il cronometro dopo 1h11'25'', precedendo sul traguardo il 40enne Bruno Pasqualini (Base Running, 1h12'53'') e il 29enne Andrea Feltrin (Atletica Est, 1h13'31''). “Sono contento della mia prestazione – ha commentato Ed Derraz -. Non è stato facile, perché dal quinto chilometro mi sono trovato da solo al comando. Il percorso è tanto bello quanto duro, tra cambi di direzione e saliscendi”.
In copertina anche Sergio Chiamparino, un aficionado degli eventi targati Il Giro d'Italia Run. L'ex sindaco di Torino ha migliorato di un minuto il suo primato personale sulla distanza, chiudendo la sua fatica in 1h58'45'': “Sono soddisfatto di aver ulteriormente limato il mio tempo migliore. Complimenti all'organizzazione perché il percorso della Royal Half Marathon esalta una palestra naturale come il parco fluviale del Po. Correre in una giornata così soleggiata, benché invernale, è stato davvero il massimo”.
Abera Tarikua Fisseha, 25 anni, ha fatto segnare il nuovo record della corsa in 1h20'15'', appena 7'' inferiore al precedente primato conseguito nell'edizione del 2012 da un'altra atleta del Cus Torino, Ana Capustin. Dopo l'undicesimo posto al Campionato nazionale di mezza maratona a Cremona e il secondo alla Mezza Maratona di Torino dello scorso ottobre, la Fisseha ha finalmente celebrato il successo. Sul secondo gradino del podio della corsa rosa, con il tempo di 1h28'58'', la 42enne di Courmayeur Francesca Canepa (Trailrunning Team Vibram), dominatrice delle ultime due edizioni del durissimo Tor des Géants nonché vicecampionessa mondiale ISF Ultra Trail; terza piazza per la 22enne torinese Alessandra Maggi in 1h31'39''. “Diciamo che tra tratti sterrati e un po' ghiacciati mi sembrava di essere a casa, sulle 'mie' montagne – ha dichiarato la Canepa -. Avevo bisogno di una prova veloce, per far girare le gambe in vista della Hong Kong 100, prova endurance sui 100 km in programma il 18 e 19 gennaio”.
I 21,097 km della Royal Half Marathon hanno inoltre incoronato i nuovi Campioni Italiani dei Medici Veterinari: il toscano Nicola Dazzi (Gruppo Podistico Alpi Apuane) e la piemontese Alessia Nurisso.
Grande successo anche per la Gara Breve (6 km non competitivi), che ha visto l'affermazione nella gara maschile di Fabrizio Fontana (Gruppo Interforze), che ha regolato Franco Petrilli e Alessandro Scalzo. Tra le donne ha trionfato Vittoria Pani (Triathlon Cremona Stradivari), davanti ad Ana Capustin e Monia Zabbia.
La Monge Pet Race (6 km non competitivi), la corsa riservata ai podisti accompagnati dai propri piccoli amici a quattro zampe, è invece andata a Silvia Caraffa Braga con al guinzaglio “Leo”. Secondo posto per Vittorio Monasterolo e “Jack”, terzi Andrea Fabiano e “Sally”.
“Nonostante i rigori invernali e un calendario podistico sempre più fitto di appuntamenti siamo contenti di aver comunque portato ai nastri di partenza della Royal Half Marathon oltre 1500 podisti, la maggior parte dei quali iscritti alle sezioni non competitive – ha commentato Enzo Caporaso, presidente dell'Asd Il Giro d'Italia Run -. Un grande ringraziamento per la buona riuscita dell'evento a tutti i partecipanti, al nostro media partner Sport 2.0 e agli sponsor che hanno colorato e animato il Race Village di Piazza Vittorio”.
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