Nel pomeriggio di ieri, 13 settembre 2014, presso il Bar Posta di Courmayeur si è svolta la conferenza stampa in cui Francesca Canepa ha spiegato le ragioni del suo ricorso e gli obiettivi che intende perseguire di fronte ad una squalifica che ritiene ingiusta e lesiva della sua onorabilità di atleta.
Nel corso della conferenza stampa Francesca Canepa ha voluto difendere la sua immagine pubblica, annunciando di avere presentato un reclamo-ricorso agli organizzatori dei TdG perché annullino la sua squalifica.
L'atleta valdostana ha spiegato la sua versione dei fatti e i motivi che l’hanno spinta a presentare questo ricorso agli organizzatori del Tor des Géants contro la sua squalifica: puntando soprattutto all’accertamento dell’inesistenza della squalifica, all’annullamento della stessa ed al ripristino della propria onorabilità
Due i punti essenziali del suo reclamo: due fotografie che ritraggono lei e un secondo concorrente scattate da alcuni turisti vicino a Les Goilles, proprio nelle vicinanze delpunto "incriminato" e la testimonianza del concorrente, nome che non è stato reso pubblico, ma che dovrebbe essere lo statunitense Nick Hollon che, secondo sul traguardo di Courmayeur, in quel tratto prima l'aveva superata, ma aveva visto la luce della frontale della valdostana nelle vicinanze.
Queste testimonianze sono, a suo avviso, prove incontrovertibili dell'avvenuto transito dal punto incriminato.
Questo il contenuto più dettagliato delle dichiarazioni rese da Francesca Canepa durante la conferenza stampa che ha avuto luogo il 13 settembre 2014.
“Abbiamo raccolto la testimonianza di un corridore e di due turisti che, in prossimità di Goilles, mi hanno fotografata su dei gradini posti poco prima che il sentiero spiani per arrivare al punto ristoro”. Lo ha detto l’ultra trailer Francesca Canepa nella conferenza stampa che ha convocato per illustrare le motivazioni del ricorso presentato contro l’organizzazione del Tor des Géants, la massacrante gara di 330 km (vinta due volte dall’atleta di Courmayeur) che si è conclusa oggi e che l’ha squalificata per aver saltato un punto di controllo.
“Si tratta di tre foto scattate a circa 500 metri dal punto di controllo di Goilles che ci sono state inviate via email da due turisti. Sono agli atti ma l’organizzazione ci ha chiesto di non renderle pubbliche” ha spiegato il preparatore di Francesca Canepa, Renato Jorioz.
“Avevo superato a Lillaz il corridore che ha testimoniato, il cui nome è agli atti ma che non vi farò - ha detto Canepa - e poi lui mi ha superato di nuovo sul ponte di Champlong. Poco dopo si è fermato e l’ho superato di nuovo. E dal quel punto dichiara che io gli sono stata sempre un minuto avanti”. Poi, ha aggiunto l’ultra trailer: “Al punto di controllo di Goilles sostiene di aver udito il rumore dei miei bastoncini. Lì, ha testimoniato, i volontari erano chiusi dentro e sono usciti soltanto quando lui ha fatto rumore aprendo una bottiglia di soda. Tutto questo è successo tra le 5 e le 8 dell’8 settembre scorso”.
“Durante la corsa, eravamo tranquilli perché ragionavamo sull’accusa del passaggio in auto che si era diffusa, facilmente smentibile e, infatti, subito caduta. Così avevo detto a Francesca di stare tranquilla. Solo dopo la squalifica abbiamo saputo che l’accusa riguardava il mancato passaggio a Goilles e quindi abbiamo iniziato a raccogliere gli elementi di prova” ha detto Jorioz.
Nel ricorso presentato all’organizzazione del Tor des Geants, “...chiedo che non sussista la squalifica e di riabilitare la mia immagine, non solo in Valle d’Aosta, ma in Italia e nel mondo. Non ho mai fatto qualcosa di diverso rispetto a quanto prescritto dal regolamento di gara e per mia deontologia non taglierei nemmeno un metro” ha dichiarato Francesca Canepa. “Io - ha aggiunto - ho investito tantissimo su questa gara in quanto atleta valdostana. Volevo realizzare questa tripletta per entrare nella storia”. L’ultra trailer ha vinto le edizioni 2012 e 2013.
Francesca Canepa ha anche colto l'occasione per ringraziare pubblicamente "...gli appassionati che l’hanno aiutata a ricostruire la verità e il concorrente che ha dato prova di grandissima lealtà e sportività sottoscrivendo una dichiarazione che esclude totalmente ogni possibilità di irregolarità nella mia condotta"
Il video parziale della conferenza stampa di Francesca Canepa