Si è svolta, secondo tradizione, il 1° gennaio 2013 la manifestazione podistica "Tuffo a mare e corsa" - Memorial Chico Scimone, alla sua 38^ edizione, organizzata dalla ASD Maratnon Club di Taormina, in cui però il "tuffo a mare" è adesso solo nel nome e non è più richiesto agli atleti partecipanti come parte della performance sportiva, nè prima né dopo la corsa (è opzionale, ma è nelle origini della corsa, come raccontava lo stesso Chico Scimone).
Lara La Pera ci ha inviato il suo breve resoconto.
Eccolo.
Un tuffo a mare e corsa...manifestazione che ogni anno la maratona Taormina organizza il 1° gennaio alle ore 10.00 con partenza da località Villagonia - Stazione di Taormina e arrivò a Piazza 9 aprile...
Ogni anno il 1° gennaio un sole quasi primaverile ci dà appuntamento a Taormina per la tradizionale gara podistica che parte dalla Stazione ferroviaria e dopo 7,3 km di salita arriva nella panoramicissima Piazza 9 aprile, al centro del meraviglioso paese di Taormina. Ogni anno circa 200 runners provenienti prevalentemente dalla provincia di Catania e Messina, sfidano sonno e pancia piena e si ritrovano in prossimità della partenza per iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno.
Come? Correndo!
Alle otto e mezza ci si ritrova in fila per ritirare il pettorale e tra sbadigli e buoni propositi (atletici) per il nuovo anno ci si incoraggia a vicenda ad affrontare una salita che dopo i bagordi della sera prima potrebbe sembrare interminabile.
Ci si riscalda molto lentamente e alle dieci in punto si parte.
La salita inizia molto dolcemente, alternando brevi tratti pianeggianti o discesa.
Dopo i primi tre km inizia la vera gara...
La salita diventa sempre più ripida e i muscoli delle gambe cominciano a ribellarsi.
E, se prima si scambiava qualche chiacchiera con i compagni di scalata, si passa ai segnali muti o peggio al silenzio comunicativo più totale!
Gli ultimi 500 m di salita fanno venire una grande tentazione di mettersi a camminare, ma bisogna resistere e correre fino alla fine.
La salita, ma non la gara, si conclude quando si passa da porta Messina e si entra nell'elegante corso Umberto dove si possono lasciare andare le gambe in un liberatorio Sprint finale di circa 300 metri, tra gli applausi dei turisti che si godono il nostro splendido sole invernale.
All'arrivo in piazza 9 aprile ci attende uno scenario mozzafiato con l'Etna piena di neve che sovrasta sul mar Ionio e, nonostante la fatica, non si può fare a meno di pensare a quanto sia meravigliosa la nostra Sicilia. Quindi, un brindisi con gli amici podisti a base di birra fresca e ci si dà appuntamento alla prossima corsa....
Così Chico Scimone amava ricordare la nascita del “Tuffo a mare e corsa”, che si disputa ogni Capodanno da Villagonia a Taormina: “Era la notte di S. Silvestro 1973, dopo aver chiuso il night all’alba, un po’ brillo, invece di tornare a casa, scesi da Taormina e mi tuffai a mare da solo con tutto lo smoking nelle acque gelide di Villagonia. Poi di corsa risalii lungo i tornanti per Taormina. L’anno dopo fui imitato da alcuni compagni, quattro o cinque, in breve siamo diventati tanti”.
Buon anno a tutti!
Per completare il resoconto di Lara La Pera, ecco qualche notizia sull'esito dell'edizione 2013
E’ stato Gabriele Di Vico (Archimede Siracusa), a vincere (tra gli uomini) il “Tuffo a mare e corsa” memorial “Chico Scimone”, manifestazione organizzata dal Marathon Club Taormina. La gara, che come tradizione vuole si è svolta ieri, primo giorno del nuovo anno, si è disputata a Taormina e ha visto ai nastri di partenza circa 170 partecipanti, Tra le donne, a tagliare per prima il traguardo è stata Graziella Bonanno della Podistica Messina; superlativo il suo momento di forma, Graziella infatti si divide ormai sempre con brillanti risultati fra gare di trail e corse su strada. Il primo atleta “ di Taormina”, a cui è andato il Trofeo “Melo La Torre”, è stato Pippo Ruggeri (Marathon Club Taormina), mentre il vincitore della gara non competitiva intitolata a “Cosimo Barca” è stato Andrea Sciacca. Da rimarcare ancora una volta l’ottima organizzazione a firma del “patron” del Marathon Club Taormina, Carmelo Mobilia che, nel corso della premiazione finale, ha consegnato il “Piatto d’argento” ad Antonio Faraci, in rappresentanza del Comitato “Un sorriso per Sofia”, per il grande sostegno dimostrato, alla famiglia taorminese Siligato. Prima della partenza, come da tradizione il tuffo nelle acque gelide di Taormina che ha visto “immolarsi” 25 coraggiosi. Poi la corsa che ha visto anche i seguenti vincitori nelle varie categorie:
Categoria Assoluti: Giuseppe Trimarchi (Athlon San Giorgio); categoria TM Michele Mammino (Free Lance Atl. Paesi Etnei); categoria M35 Antonino Recupero (Atl. Sant’Anastasia); categoria M40 Isidoro Musumeci (Marathon Club Taormina); categoria M45 Giuseppe Arcidiacono (Podistica Messina); categoria M50 Angelo Indelicato (Libertas Catania); categoria M55 Leonardo Morfeo (Atl. CorriFerrara); categoria M60 Francesco Catalfamo (Polisportiva Milazzo); categoria M65 Angelo Zagami (GSPT 75 Torino); categoria M70 Franz Bianca (Marathon Atletica Avola); categoria M75 Sebastiano Cardarella (Marathon Atletica Avola).
Fonte notizia: vaitaormina.com
Albo d'oro e curiosità della Manifestazione (a cura di Michelangelo Granata) Taormina – Albo d'oro
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