Valerio Fatatis è in vacanza con la famiglia in quei di Recanati... Si sa come sono fatte le vacanze dei runner: un po' di riposo e relax che servono a de-comprimere il motore e la centrale dei comandi, ma anche "sgambatine" quotidiane giusto per ricordarsi del proprio hobby preferito.
Nella nota che segue Valerio Fatatis ci racconta delle sue giornate recanatesi e dell'incontro casuale con un pesce "azzurro" o "azzurrabile", incontro che ha stimolato in lui ulte riori riflessioni...
(Valerio Fatatis) A volte il destino ci riserva incredibili fatalità, come questa che con incredulità mi accingo a raccontarvi.
Entusiasta per il mio approdo sulle rive Adriatiche del nostro stivale, nei pressi della terra natale di un grande poeta, che a Silvia dedicò "anima e corpo...", il mio pensiero veloce corre ad immaginare il "menù" dei prossimi giorni... tutti volti all'insegna del "sapore di mare... in tutte le sue salse!" (proprio come magistralmente ritratto nell'omonimo film), quindi dalla spiaggia agli scogli, dal nuotare al tuffarsi, dalle riviste patinate di gossip estivo alle classiche partite a carte sotto l'ombrellone, al sollievo di un fresco gelato pomeridiano all'anguriata di gruppo del dopo cena.
Fra tutte, certo, immancabile è - alle prime luci del giorno per sfuggire ai dardi del solleone - la quotidiana "sgambata" tanto desiderata.
Un'intera settimana volta alla "rigenerazione" visto l'intensa stagione agonistica, come recitano i "tecnici", fase di scarico!
Il tutto avviene nel silenzio all'albeggiare, interrotto dai richiami dei tanti gabbiani che sorvolano la costa, il sodo lavorare del "bagnini" intenti nel ridar volume ai tanti ombrelloni distesi come filari di ulivi, dai tanti colori diversi, quasi a creare un arcobaleno "terreno"...
Una brezza frizzante prova a sollevare la maglietta ancora asciutta, una piacevole sensazione di freschezza mista ad intensi profumi "marinari", che rievocano quei caratteristici piatti locali, come il famoso brodetto!
Il ritmo è morbido, senza forzare, rapito dall'intenso frangente, non di solitudine ma di contemplazione, che fortemente "incido nella memoria", per quei "tempi" futuri che non tarderanno ad arrivare...
Ad un certo punto, noto senza possibilità di errore visto il passo svelto e leggero, un gruppo di podisti in "formazione tattica", equamente distanziati, dove quelli nelle retrovie approfittano della scia, mentre i capofila "dettano il passo", supportati dal gps al polso che con regolare frequenza controllano!
Allungo il passo e mi unisco a loro, un motivo per accrescere ed appagare la mia sete di "amicizia".
Non crederete a ciò che stò per dirvi..., chi alimenta il gruppo? uno dei nostri "portacolori", un azzurro quindi..., protagonista se non ai prossimi mondiali della 100 km su strada, che si terranno il prossimo Settembre a "Winschoten - Olanda" a quelli del 2012, se dovesse riconfermare le promesse, Paolo Bravi; e "bravo" lo è davvero!
Concentrato ed attento, costantemente, inesorabilmente, dall'inizio alla fine..., nessuna distrazione con chi segue o lo insegue, con un poderoso "gruppo motore!", scivola agile e veloce sul caldo asfalto ben levigato dal pellegrinare di turisti "da e per" ogni dove...
L'allenamento volge al suo termine, si congeda per rientrare alla base, un veloce saluto in
corsa, con un "arrivederci"... (a chissà quando"...!).
Una diversa "dimostrazione" comportamentale sull'approccio all'allenamento rigoroso, che
nulla concede al gruppo, forse mezzo indispensabile al raggiungimento di ottimi risultati!
Cosa c'è oltre la siepe di "Giacomo", nell' "INFINITO" e cosa c'è oltre la siepe del nostroego?
Forse, ruminando km, forse riusciremo a scoprirlo...
Una buona riflessione a tutti voi!
Buone corse a tutti...
Paolo Bravi (Grottini Team Recanati, di cui è anche Presidente) ha esordito in ultramaratona 100 km con il Passatore 2011 (39^ edizione), ottenendo sin da subito un brillante risultato, tanto da essere inserito - come Alberico Di Cecco, piazzatosi 2° subito dietro a Giorgio Calcaterra, nella lista degli atleti di interesse nazionale di ultramaratona, specialità 100 km (vedi l'articolo)
Quello che segue è l'incipit di un articolo in cui si parla di lui, proprio alla vigilia della 100 km del Passatore (Paolo Bravi tenta il colpaccio nella maratona del Passatore) su CronacheMaceratesi (www.cronachemaceratesi.it))
Non è tra i favoriti al successo finale, ma senza ombra di dubbio rientra tra i possibili outsider alla 39esima edizione della 100 chilometri del Passatore in programma sabato con partenza a Firenze e arrivo a Faenza. Paolo Bravi, atleta e Presidente della Grottini Team Recanati, si confronta per la prima volta nella ultra maratona dopo aver oleato gli ingranaggi alla 50 chilometri di Seregno dove ha ottenuto un beneaugurante secondo posto. L’ingegniere recanatese, che tra le altre sue imprese vanta ben cinque partecipazioni alla maratona di New York e punta deciso ai mondiali di ultramaratona in programma nel 2012, sabato 28 maggio dovrà confrontarsi con i migliori della categoria a partire da Giorgio Calcaterra che ha vinto le ultime cinque edizioni.
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