(Maurizio Crispi) Il Santo Natale, ognuno - rinunciando ad intraprendere grandi viaggi - lo trascorre a casa propria, assieme ai propri familiari, in applicazione del motto "Natale con i tuoi...".
Ciò nonostante gli sportivi, tutti coloro che praticano lo sport amatorialmente a livello competitivo-agonistico, sentono l'esigenza di trasformare questa ricorrenza in una bella festa sportiva: cioè nell'occasione, in cui non solo ci si scambiano degli auguri sportivi e dei messaggi di amicizia e solidarietà, ma anche si fa in compagnia e nello spirito di un'immersione gioiosa in un'atmosfera ludica e goliardica ciò che si ama fare lungo tutto l'anno.
Ed è così che si svolto il Natale degli sportivi palermitani.
Per esempio, un gruppo di nuotatori si è dato convegno a Mondello per un rapido bagno di Natale, mentre bella comunità podistica hanno spiccato due eventi, entrambi ormai con una pluriennale tradizione.
Innanzitutto la classica bicchierata della ASD Amatori Palermo che ha il primato, a Palermo, per questo tipo di tradizioni natalizie. Orami da trent'anni, il gruppo podistico, capeggiato da Pino Sutera si riunisce all'interno del Parco della favorita, in corrispondenza del "Piazzale dei Matrimoni", per una mangiata di panettone e pandoro, un brindisi e relativa bicchierata e scambio di auguri.
E' sempre una bella festa, anche perchè vi partecipano non solo gli Associati alla Amatori Palermo, ma anche simpatizzanti, amici, vecchi associati, poi transitati ad altre società podistiche amatoriali della città e della provincia.
Molti, semplicemente, si fermano al termine del loro allenamento, irrinunciabile anche nel giorno di Natale, mentre altri lo iniziano subito dopo.
Una parte dei presenti alla "bicchierata" natalizia della ASD Amatori Palermo, si è subito dopo trasferita sino allo Stadio di Atletica intitolato a "Vito Schifani" (ex-Stadio delle Palme), per l'altro grande evento augurale, più giovane, ma già con una bella tradizione sulle sue spalle.
Si tratta della "corsa di Natale" promossa dalla ASD Palermo H13.30. Grazie a questa bella tradizione natalizia avviata, a cui ogni anno si aggiungono sempre più amici e simpatizzanti appartenenti ad altri compagini, si può dire che anche Palermo abbia una sua corsa dei "Babbi Natale", ormai appannaggio di tantissime città del mondo e dell'Italia
Tutti vestiti in rosso, molti con le berrette biancorosse (cariche di lustrini e lucine) da babbo Natale (immancabile il giummo pendente in modo sbarazzino), alcuni vestiti addirittura da Babbo Natale, con tanto di barba bianca e sacco di doni (e campana natalizia tintinnante).
Grande kermesse, grande allegria, invasione pacifica e dilagante delle vie del Centro cittadino, uno splendido colpo d'occhio, favorito da condizioni meteo davvero eccezionali che hanno regalato una temperatura mite ed un limpidissimo cielo azzurro.
La temperatura, sin troppo elevata (ha superato i 18° centigradi) ispirava di più un bel bagno a mare e, più che un abbigliamento da Babbo Natale, costumini succinti.
Molti dei partecipanti alla corsa natalizia erano grondanti di sudore e con le maglie rosse che rapidamente si sono fatte scure tanto ne erano intrise.
Alcuni dei partecipanti, del resto, contavano di unirsi al gruppo dei nuotatori che avevano programmato il loro tuffo a mare per le 11.30.
La corsa, secondo tradizione, si è dipanata dallo Stadio di Atletica per svilupparsi lungo la direttiva di Viale della Libertà, Corso Ruggero Settimo, Via Maqueda, sino a Piazza Pretoria. Da qui si scende in direzione del mare e del Foro Italico Umberto I, per poi riprendere la direzione opposta e fare ritorno al punto di partenza.
Lungo il percorso (di una decina di chilometri) sono state numerose le soste - nei punti maggiormente topici e significativi della città - per foto di gruppo colorate e allegre.
Il panciuto e barbuto Babbo Natale in testa alla corsa (Maurizio Zappulla), incontrando i bimbi tira fuori dal suo magico "sacco" caramelle e dolciumi: dicono che l'anno prossimo questo Babbo Natale, per completare il quadro verrà fornito pure di renne
Sorpresa e stupore da parte dei passanti, via via più numerosi, man mano che ci si avvicina verso il centro storico.
Nel corso degli anni si è registrato un significativo cambio di atteggiamento da parte dei cittadini che, partendo da uno stato d'animo di intolleranza e incomprensione, sembrano oggi molto più coinvolti e catturati dalla meraviglia di questa bella kermesse.
Presenti anche tantissimi ciclisti, di cui molti della Panormus Bike and Trail Team (ma non solo) che - anche loro con colori in tono e con berrette natalizie - hanno fatto da scorta ai podisti: leader della scorta ciclistica, Giuseppe Cuttaia, fondatore della Panormus nella mise d'obbligo di Santa Klaus.
Foto di Maurizio Crispi
Trovate la Galleria fotografica dell'evento completa nella pagina Facebook "Ultramaratone, Maratone e Dintorni": Il Natale dei Podisti Palermitani (2012) (466 photos)