(Maurizio Crispi) E' uscito nelle librerie, pochi mesi or sono, il volume di Hugh Jones e di James Alexander per i tipi di Mondadori Electa (2012), dal titolo "Maratone. Le 50 corse imperdibili nel mondo". Nel volume di grande formato con schede agili e veloci, corredate di un ricco apparato iconografico, son presentate le 50 maratone ritenute "migliori del mondo" e dunque "imperdibili": che si sia maratoneti esperti in cerca di una nuova sfida o principianti dotati di spirito di avventura, questo volume vi aiuterà a scegliere l'evento più adatto a voi.
Le maratone descritte hanno delle location in tutti gli angoli del globo terracqueo, persino in quelli più sperduti e remoti e si estendono in tutti i continenti: sno rappresentate le corse cittadine veloci e pianeggianti, le gare di resistenza in climi caldi e umidi oppure freddissimi, m anche quelle caratterizzate da spettacolari percorsi alpini e itinerari che attraversano località storiche di grande interesse, tutte acomunate dalla distanza che è quella classica della maratona, cioè i canonici 42,195 km.
Il volume è inteso come una sorta di vademecum e breviario di viaggio del maratoneta-viaggiatore e, quindi, ogni capitolo fornisce una classificazione della difficoltà di ciascuna maratona e un'analisi approfondita del percorso, nonché i dettagli pratici, come i contatti utili, il termine di iscrizione e la data di svolgimento della corsa, in modo che i maratoneti abbiano innanzitutto a disposizione dei criteri per effettuare la propria scelta e per pianificare ogni cosa in anticipo.
I testi sono corredati di fotografie, di cui la maggior parte a colori.
Il volume è, inoltre, presentato dalla bergamasca Paola Sanna, valente maratoneta e Azzurra di ultramaratona.
L'idea del volume presente non è nuova: qualche anno fa, venne pubblicato un volume dal titolo analogo, nato dal lavoro congiunto di tre autori "eccellenti" (Fausto Narducci, Roberto L. Quercetani, Massimo Magnani, Le più belle Maratone del Mondo. Da Milano a New York: viaggio nel pianeta della corsa, con il sottotitolo "Segreti, curiosità e personaggi delle Maratone che hanno fatto la storia del podismo". Il volume pubblicato da SEP, nel 2005, si pregia d'una ispirata introduzione scritta da Stefano Baldini. Le scelte operate (sia parlando di maratone internazionali, sia di maratone nostrane) sono praticamente identiche a quelle del volume più recente, ma gli intenti degli Autori sono diversi.
Come?
Il volume del 2012, di formato più piccolo e - come il secondo - brossurato, si propone degli intenti maggiormente didascalici ed, in un certo senso, si presenta come un manuale d'uso, cioè come una guida agile e snella, utile sia per orientare la propria scelta tra le principali e più affascinanti location mondiali (ed italiane) di maratone, sia per offrire ai "principianti", ancora neofiti della maratona e dei meccanismi che regolano ogni singolo step che porta ad una partecipazione (dall'iscrizione all'organizzazione del viaggio), una sorta di knowhow.
Anche le foto che ne costituiscono il bel corredo iconografico servono a supportare queste funzioni.
Il volume del 2005, invece, nasce con intendimenti del tutto diversi.
I singoli capitoli, ciascuno dedicato ad una delle principali 50 maratone del Mondo (tra le quali - ovviamente - molte di quelle italiane), si propongono di offrire di ciascuna maratona una panoramica storica, una descrizione topografica del percorso con le sue principali attattive e, infine, di fornire uno sguardo dall'interno, attraverso testimonianze, aneddoti e profili di grandi top runner che vi hanno partecipato o che hanno scritto delle importanti pagine della loro storia.
Il corredo iconografico del volume del 2005 è costituito da grandi foto, a volte in filigrana sull'intera pagina, prevalentemente in bianco nero: foto storiche che servono ad illustrare i momenti topici (o "epici") di questa o quella maratona.
Le foto a colori, invece, numericamente inferiori sono inserite con una finalità didascalica come nel volume del 2012.
I due volumi, dunque, in realtà si integrano a vicenda e l'appassionato di maratona li potrebbe acquisire entrambi, per consultarli di quando in quando, sia per accrescere la sua cultura sulle maratone, sia (soprattutto quelli che, da neofiti, si affacciano al mondo delle 42,195 km ed entrano a far parte del "popolo delle lunghe") per pianificare i propri viaggi maratoneschi e per avere elementi utili per le proprie decisioni in merito alle prossime mete in cui esercitarsi nel salutare binomio Sport&Tursimo...
Il volume del 2005 è tuttora disponibile nelle librerie specializzate, anche per un acquisto onlinne.