(ilsecoloxix.it) Trieste. Diversi operai sono rimasti travolti a causa del crollo di un’impalcatura, all’interno del Pala Trieste, dove stasera si sarebbe dovuto svolgere il concerto di Jovanotti.
L’incidente è avvenuto intorno alle ore 14.00 del 12.12.2011, mentre una quarantina di addetti erano al lavoro.
Dopo i primi soccorsi, è stato fatto un primo bilancio del tragico incidente: un morto (Francesco Pinna, un giovane di 20 anni che faceva questo lavoro per pagarsi gli studi) e 12 feriti (di cui sei più gravi) il bilancio dell’incidente.
Stando alle prime testimonianze, l’impalcatura si è come «accartocciata» su se stessa, senza nessun preavviso.
Gli operai, che stavano ultimando i lavori necessari per il corretto funzionamento della struttura, sono stati investiti dal crollo e alcuni di essi sono rimasti incastrati tra i tubi di acciaio.
Jovanotti, dolorosamente colpito dalla notizia ha sospeso il suo tour, mentre il Palatrieste è stato messo sotto sequestro dalla magistratura per i necessari accertamenti giudiziari.
Nel tardo pomeriggio del 12 dicembre, tra le tante dichiarazioni, compare su Twitter anche quella di Jovanotti: «Il mio dolore è rivolto a Francesco Pinna, studente e lavoratore, la cui vita si è fermata oggi nell’incidente che ha travolto la mia squadra».
In serata, dopo i sindacati, che chiedono «più sicurezza», è intervenuto anche il ministro del Welfare, Elsa Fornero, turbata dalla tragedia: quella contro gli incidenti sul lavoro è una «battaglia di civiltà alla quale personalmente non solo non mi sottrarrò, ma dedicherò ogni mia energia. Gli ispettori del ministero sono stati subito incaricati di accertare cause e responsabilità del tragico incidente».
Davanti agli agenti della squadra Mobile della polizia sono già sfilati alcuni tecnici. Appena conclusi gli accertamenti preliminari, il magistrato titolare dell’inchiesta, Matteo Tripani, aprirà un fascicolo per omicidio colposo e lesioni, contro ignoti.
E quello del palco per il concerto di Jovanotti (il cui tour risulta al momento sospeso) non è stato il solo incidente che ieri ha scosso la piccola e tranquilla Trieste: poco dopo quello del Palasport si è diffusa la notizia di un altro crollo, in un cantiere nel Molo Bersaglieri. Si temeva un altro decesso, invece la vicenda si conclude con tre operai feriti, uno in modo piuttosto serio: erano al lavoro su un’impalcatura che ha ceduto.