(fonte IUTA) A distanza di quasi tre anni la IAU ha finalmente omologato la miglior prestazione mondiale della categoria M80 sulla distanza di 100 km, conseguita dal carpigiano Antonino Caponetto a Seregno il 22 aprile 1012, in occasione del Campionato del mondo assoluto e Master.
In quell'occasione Antonino colse, oltre alla vittoria di categoria, anche uno straordinario 10h40'43" che rappresentava oltre che la miglior prestazione italiana di categoria anche e soprattutto quella mondiale della categoria M80, lui che è nato l'11 dicembre 1931.
La IUTA ha collaborato fattivamente verso il raggiungimento di questo obiettivo.
In quest'ultimo anno con l'atleta assieme all'organizzazione della gara e al Giudice delegato FIDA per arrivare al riconoscimento di questo importante e prestigioso "traguardo", ma non nasconde certamente un forte disappunto nei confronti della IAU per la trascuratezza con la quale aveva inizialmente trattato la richiesta dell'atleta.
La svolta è arrivata dal nuovo coordinatore dell'Area Record Jurgen Schoch che ha seguito e supportato la procedura.
Ecco di seguito tutti gli italiani che appaiono oggi nella lista delle cosiddette WABP omologate dalla IAU:
- Mario Ardemagni (M40) 100km su strada 6:18:24 (2004)
- Antonino Caponetto (M80) 100km su strada 10:40:43 (2012)
- Monica Carlin (W35) 6 ore su strada 80,705 km (2008)
- Giuseppina Fadigati (W45) 6 ore su strada 73,866 km (2003)
- Andrea Accorsi (M40) 6 giorni su strada 777,664 km (2012)
- Andrea Accorsi (M45) 6 giorni su strada 747,066 km (2014)
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