E' in corso di svolgimento la 6 Giorni del Lago Balaton (a BalatonFured in Ungheria) e siamo giunti alla 34^ora di gara, con lo start dato il giorno 6 maggio 2015. Circa 75 gli atleti in gara ed una buona rappresentanza italiana.
Questi gli aggiornamenti di Andrea Accorsi.
(48^ ora) Al termine della seconda giornata di gara è sempre l'americano Joe Fejes a condurre saldamente la testa con km 379 (220 il primo giorno e 159 il secondo). La sua proiezione finale porta per il momento a un chilometraggio vicino ai 1000 km...
In campo femminile si mantiene il dominio della giapponese Sumie Inagaki con 320 km percorsi e quarta piazza assoluta.
Primo degli atleti italiani una stratosferica Sonia Luterotti con 265 km percorsi e seconda donna assoluta. La sua regolarità di gara (135 km il primo giorno e 130 il secondo) è sintomo di grande controllo. Seguono Roldano Marzorati con km 262 e Stefano Grandi con km 257, anche loro molto regolari. Da registrare invece lo stop di Antonio Tallarita che non transita da più di 13 ore. 200 km fatti anche per Claudio Vettorello e Francesco Capecci.
E' da rimarcare che Sonia Luterotti ha stabilito al passaggio della 48 ore la nuova MPI (Miglior Prestazione Italiana) femminile categoria F50 con km 265,514
(34^ ora) Il tramonto avvolge le sponde del lago Balaton, all'ingresso della 2^ notte, ma non spegne le velleità dell'americano Joe Fejes che spinge a più non posso le sue gambe su ritmi insostenibili per gli altri.
Ha già percorso ben 282, 615 chilometri dopo 34 ore!
In seconda piazza momentanea, si trova l'irlandese Eoin Keith con km 237,613 (classe 1968 e reduce dal ritiro ai Campionati del mondo di Torino della 24 ore, ma con un personale di km 244.664 sulla 24 ore e di km 804.672 sulla 6 giorni). Terza piazza per uno dei migliori ultramaratoneti francesi: Didier Sessegolo: vincitore più volte della No Finish Line del Principato di Monaco, con un personale di km 858,707 sulla 6 giorni, si é attestato dopo 34 ore di gara a km 236.713.
Prima donna e indiscussa protagonista di queste ore iniziali la giapponese Sumie Inagaki (classe 1966 con km 241.426 di personale sulla 24 ore!) che é transitata a km 227.712 (e in terza posizione assoluta).
Gli italiani: Antonio Tallarita tiene bene, saldo in 18^ posizione con km 202.511, seguito a ruota da Roldano Marzorati con km 201.611. Stefano Grandi dopo i gravi problemi fisici all'inguine si è ripreso brillantemente e transita ora in 25^ posizione con km 198.011, seguito da vicino dall'inossidabile Sonia Luterotti con km 193.510. Claudio Vettorello con km 144.008 e Francesco Capecci con km 139.507 chiudono il gruppo Italia.
(23^ ora) Al volgere al termine del primo giorno di gara è impressionante il ritmo imposto dall'americano Joe Fejes. 213 km (chiuderà le prime 24 con oltre 220 km!) percorsi a ritmi di poco superiori ai 5' al km...
Terza piazza assoluta e prima donna la giapponese Sumie Inagaki con 174 km in 23 ore.
Primo degli italiani Antonio Tallarita con km 141 (fermo però da circa 5 ore), seguito da Roldano Marzorati con km 140 e Sonia Luterotti con km 138. Stefano Grandi dopo una sosta di 6 ore per problemi all'inguine riparte e totalizza finora km 137. Passano il muro dei 100 km anche Claudio Vettorello (109) è Francesco Capecci (103).
(12^ora) Dopo 12 ore di gara l'americano Joe Fejes transita a km 124, 300 ( con questo chilometraggio spesso si vincono gare singole di 12 ore...). Da notare che ha girato ad una media costante di circa 5'19 per lap (il giro misura poco meno di 1 km).
Lo segue come velocità nelle ultime 6 ore solo Antonio Tallarita che viaggia a circa 5'24" a giro e che nelle 12 ore ha accumulato quasi 104 km.
scrivi un commento …