(Liliana Marina Frazetta) Sabato 14 settembre 2013, nel cuore della nostra città in Piazza Castello di fronte a Palazzo Reale alle ore 10, per ricordare Fortunato Frazzetta l'ideatore della famosa 100 km Torino-Saint Vincent.
Papà Fortunato è stato il Padre del Podismo, uno dei padri fondatori del podismo amatoriale e delle grandi marce popolari: grazie a lui - in Italia e nel Mondo - si corrono tante Maratone, grazie a lui milioni di persone sono diventati dei podisti appassionati, non tanto perchè sono arrivati primi, ma perchè sono stati capaci di mettersi alla prova con tanto sudore per poter dire alla fine - con tanto orgoglio - "io c'ero".
Ed ecco il mio personale ricordo di quella prima volta [Così rievoca Liliana Frazetta quell'inizio in quel lontano 10 marzo 1963]
Dal Dazio di corso Giulio Cesare di Torino con pioggia e buio pesto si avvicinava l'alba del 10 marzo 1963. Cominciava l'era delle marce popolari italiane, nasceva la prima non competitiva, democratica e liberatoria "made in Italy". C'ero anche io e, insieme con gli altri 11 "Apostoli", eravamo i predicatori di una nuova dottrina, quella del "Camminare". Avevo solo 11 anni e vestita con cappotto e berretto, non come un vero Atleta. Mi presero per mano e iniziai a camminare nel buio della notte: certamente non allora non potevo comprendere, perchè dovevo camminare; sarei stata sicuramente meglio nel mio letto a dormire, ma anche se, quella volta, ho percorso non più di 500 metri poiché poi salii in auto per arrivare alla meta che si trovava circondata dalle montagne, mi dissero che quel bel paese era Saint Vincent. Da allora ogni anno insieme con i miei genitori, ho vissuto questa meravigliosa avventura, l'ho vista crescere, per papà e mamma questa manifestazione era come una figlia, per me diventò una sorella e non vi nascondo che ne ero anche gelosa: a casa, si parlava sempre della Torino Saint Vincent. "Cosa possiamo fare per la Torino-Saint Vincent?"... Erano tanti i discorsi fatti in casa che cominciavano con questa domanda.
Oggi posso dire che i ricordi più belli della mia vita, i momenti indimenticabili, li ho vissuti con mia "sorella" Torino-Saint Vincent. Attraverso Lei, ho imparato a conoscere un Mondo Nuovo, dove tante persone a poco a poco si sono messe alla prova. Correre raggiungere il proprio traguardo, significa vivere con tanti sacrifici e sicuramente questa meravigliosa passione ci aiuta a crescere nel nostro percorso di vita.
Cara "sorella" Torino Saint Vincent, noi ci vogliamo bene da morire.
Facebook: Torino Saint Vincent Supermaratona
Mail: comif.frazzetta@
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