(Giuseppe Cascino - www.gdmed.it) Lo scorso week-end (14-15 novembre 2015) al Palasport di Catanzaro, si è disputato il Campionato Italiano di Para-taekwondo.
José Ferrera non solo ha avuto il coraggio di seguire il suo sogno sportivo con determinazione e passione ma è andato oltre vincendo il titolo Italiano.
La sfida di José è nata come un gioco: affetto dalla sindrome di Down, ha iniziato a frequentare con grande interesse questo sport.
Oggi si allena per dodici ore alla settimana con grande impegno e la sua solita allegria.
Il taekwondo per José è innanzitutto un divertimento, poi è arrivato il successo grazie all’impegno di tutti quelli che insieme a lui sono stati i primi a credere nel suo talento e nelle sue potenzialità.
Non è stato tutto facile, ma la tenacia di Jose è la testimonianza concreta che è possibile abbattere barriere e muri presenti nella nostra società.
Felicità e commozione, quando il nostro campione, il giorno dopo ha portato a scuola la medaglia per mostrarla ai suoi insegnanti e compagni dell’Istituto Professionale Alberghiero Pietro Piazza.
Lo Sport è un’importante risorsa per migliorare la qualità della vita, per questo, motivo è importante espandere sempre più la cultura dello sport come possibilità d’inclusione, poiché di fronte ad una prestazione sportiva una persona con disabilità diventa semplicemente una “persona”, capace di risolvere problemi, di porsi obiettivi e gestire le difficolta della vita.
Parlare di sport dal punto di vista dei diritti umani significa, parlare di «inclusione» e partecipazione nella vita comunitaria in tutti gli ambiti, dove la diversità umana è una ricchezza di talenti, superando ostacoli e pregiudizi.
Congratulazioni Jose, nello sport si è tutti uguali senza nessuna discriminazione, sei un esempio di vita per tutti!
Jose:Campione nel Taekwondo e nella vita
Palermo 20.11.2015 - Lo scorso week-end al Palasport di Catanzaro, si è disputato il campionato Italiano di para-taekwondo. José Ferrera non solo ha avuto il coraggio di seguire il suo sogno ...
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