In occasione della manifestazione enogastronomica "Naturalmente lucano. Salone dell'Enogastronomia e del Tursimo, avrà luogo la presentazione della 4^ edizione della 6 ore dei Templari, a sottolineare il connubio tra sport, turismo e valorizzazione delle risorse locali.
Dal 20 e 22 aprile , presso l’Area Industriale di Tito Scalo, si svolgerà la manifestazione “Naturalmente Lucano – Salone dell’enogastronomia e del Turismo”.
“Naturalmente Lucano” vuole essere oltre che un salone espositivo anche un evento in cui gli operatori di differenti settori e Istituzioni si confrontano sulle questioni , le emergenze e le tendenze che ruotano intorno a questi due grandi temi dell’economia e della società della regione Basilicata.
La “6 Ore dei Templari – Memorial Vito Frangione” sarà presentata all’interno del Convegno intitolato “Turismo, territorio , folklore ed enogastronomia: nuovi percorsi integrati” che si terrà il 21 aprile 2012 alle ore 17.00. In questo convegno , saranno presentate alcune esperienze significative di percorsi di integrazione tra ambiti che sembrano distanti e che invece possono sinergicamente integrarsi apportando beneficio ad ogni ambito. Siamo quindi felici che la nostra manifestazione sia stata scelta tra queste esperienze significative. Infatti, anche in questa quarta edizione, la “6 ore dei Templari” si sviluppa secondo quattro filoni principali:
- la gara sportiva
- lo sport per tutti con la sua capacità inclusiva e capacitante
- la Basilicata in piazza con la particolare attenzione alle risorse culturali materiali e immateriali
- l’enogastronomia lucana con il potenziale ancora inespresso nelle diete sportive.
Accanto ad esperienze nel campo turismo culturale, in quello di turismo sociale e nel turismo enogastronomico, il responsabile Matteo Marotta, a nome della Pro Loco “Amici di Ursone” e l’ASD Genzano on the Road, presenterà alla stampa e agli esperti del settore turistico questa esperienza così particolare che è la “6 Ore dei Templari” , con il suo strano connubio tra alta qualità sportiva, grande capacità di accoglienza e ottimo livello di fruibilità delle risorse culturali.