Si svolge a Livigno dal 24.03.2012 al 31.03.2012 il Festival Internazionale del Telemark (alla sua 18^ edizione), quest'anno in chiave 'Elements', gli elementi della natura. A Livigno si inizia a respirare aria di Telemark: dal 24 al 31 marzo gli appassionati dello sci a tallone libero si ritrovano sulle piste del “piccolo Tibet”. Sette giorni di puro divertimento per gli amanti dello sci a tallone libero. E oltre mille partecipanti da tutto il mondo attesi per l’evento. Tra momenti di convivialità musicale e appuntamenti di formazione e “cultura dello sci”, Livigno si prepara al “Free Heel Fest”, momento clou del telemark internazionale. Acqua, fuoco, terra e aria saranno il tema portante di tutta la manifestazione che aprirà le danze sabato 24 marzo per concludersi una settimana dopo, il 31 marzo 2012. I quattro elementi, entità uniche ma tra loro connesse, faranno da sfondo a tutti gli appuntamenti in programma nel Free Heel Fest 2012, che avrà come leit motiv la frase “Lo spirito del VENTO ci spingerà verso TERRE lontane, dove il nostro FUOCO smuoverà le ACQUE chete di altre valli”. Una scelta fatta per promuovere la consapevolezza di quanto delicato sia l’equilibrio della natura. Ecco le ultime news prima del via, che annunciano un programma denso di eventi.
Tutto ha avuto inizio sabato 24 marzo, con il primo giorno di accrediti presso Plaza Placheda seguito, in tardo pomeriggio, dal “Welcome Party”. Da domenica 25 marzo iniziano le escursioni con le Guide Alpine che ogni sera, sempre presso Plaza Placheda, illustreranno le gite del giorno successivo indicando il livello e la preparazione necessaria per poter prenderne parte (prenotazione obbligatoria). Sempre domenica sulle nevi del Carosello 3000, la prima gara di questa XVIII edizione, la “Gara dei 4 Elementi”; a partire dalle 20.30 cena presso Plaza Placheda (prenotazione obbligatoria).
Lunedì 26 presso Mottolino “Discesa Libera by Gipron” mentre alle 21.00 al Cinelux, serata culturale by North Face con la freeskier Giulia Monego.
Martedì 27 confermata la mitica Trepallina dove, oltre alla consueta festa prenderà il via la gara “FreeRide Race by Bergans”. Per chi ama il gusto delle gare l’appuntamento continua mercoledì 28 con il Telekilometro Lanciato by Nordica. Mentre alla sera appuntamento per le 20.00 con la cena in quota presso il rifugio M’eating Point (prenotazione obbligatoria).
Ma la vera novità sarà tuttavia la massima sostenibilità della Transumanza, che andrà in scena giovedì 29 marzo. Per questa occasione verranno aperte alcune “tee”, baite tipiche di Livigno, dove ospitalità e convivialità saranno da corredo a piatti tipici e prelibatezze d’alta montagna. Ma attenzione: niente bicchieri, piatti o posate di plastica. A tutti i partecipanti, in zona partenza in località Federia, verrà consegnato un “eco-kit” con tutto il necessario.
Ma non sarà ancora il momento di lasciare Livigno fino a venerdì 30 con la gionrata dedicata alla “Furia dei 4 Elementi” che prenderà il via nel pomeriggio presso la ski area Carosello per poi concludersi in serata a Plaza Placheda.
Tanti eventi quotidiani, che si sommano al programma giornaliero fatto di escursioni (in base alle condizioni meteo), lezioni singole o collettive di telemark, piccoli clinic sull’uso dell’Artva e persino Telekids riservati ai più piccoli.
Cuore nevralgico di tutta la manifestazione sarà naturalmente Plaza Placheda, la struttura polivalente che farà da meeting point per gran parte degli eventi collaterali, non ultimo l’expo, con le principali aziende del settore.
Per l’occasione ai turisti viene offerto il Free Heel Holiday Fest, un soggiorno di sette notti in appartamento a partire da 350,00 Euro a persona. Il pacchetto include lo skipass di 6 giorni valido per tutta la skiarea di Livigno, escursioni con Guide Alpine internazionali, gare ed eventi collaterali, free drink nei migliori pub di Livigno, partecipazione agli eventi Festa Trepallina, Festa del Fuoco e Transumanza, tutti con musica dal vivo, oltre alla visita all’expo e alla possibilità di testare i materiali delle aziende del settore.
“Lo spirito del VENTO ci spingerà verso TERRE lontane, dove il nostro FUOCO smuoverà le ACQUE chete di altre valli”
Il Telemark è una tecnica sciistica, detta anche "sci a tallone libero".
Questa tecnica fu inventata da Sondre Norheim, uno sciatore proveniente dalla contea norvegese di Telemark a metà dell'Ottocento. L'invenzione del telemark è comunemente considerata come l'inizio dello sci come sport. Con questa tecnica avvennero le prime gare di sci nel 1843 a Tromsø (Norvegia).
Prima dell'invenzione del Telemark risultava molto difficile per uno sciatore curvare o frenare. Per affrontare le discese ci si aiutava con lunghi bastoni, che frenavano gli sci e fungevano da "timone", mentre le discese più ripide andavano necessariamente affrontate a piedi. Ciò era dovuto principalmente all'attrezzatura disponibile allora, soprattutto agli scarponi di cuoio, che erano flessibili e non fornivano alcun sostegno al piede. Fino a quel momento infatti lo sci era sempre rimasto uno strumento per gli spostamenti in piano su terreni innevati. Il telemark invece permetteva agevoli cambi di direzione, aprendo così le porte alla discesa e alla velocità. La tecnica a tallone libero fu l'unica tecnica che permettesse di affrontare discese ripide e di effettuare curve agevolmente fino all'avvento della tecnica Stem Christiania (Da Christiania, antico nome di Oslo), nel 1910, che consisteva nel far ruotare lo sci a monte per iniziare la curva. Solo dopo la metà del novecento furono sviluppate tecniche a sci paralleli col tallone bloccato.
Il telemark subì un netto declino negli anni quaranta, mentre prendeva invece piede lo sci alpino. La tecnica cominciò a tornare in voga negli Stati Uniti negli anni settanta, quando si osservò una tendenza al "ritorno alle origini" in risposta allo sviluppo di equipaggiamenti per lo sci alpino sempre più tecnologici. La tecnica fu adottata anche dall'associazione Professional Ski Instructors of America, che ne diede una dimostrazione all'Interski tenutosi in Italia nel 1983.