É partita alle 10.00 del 14 aprile la 4^ edizione della 24 Ore di Torino, prova di corsa endurance presso il Parco Ruffini che durerà fino alle 10.00 di domenica 15 aprile. Starter d’eccezione l’Assessore allo Sport e Tempo Libero della Città di Torino Stefano Gallo che con un colpo di pistola ha dato inizio alla lunga fatica dei 187 atleti al via tra la prova individuale (107) e la prova a squadre (80).
La 24 Ore è un inno alla fatica, una sfida contro il limite umano, un appuntamento imperdibile per i temerari ultrapodisti e per chi vuole assistere a una spettacolare vicenda di sport e determinazione. A rendere ancora più impegnativa e stoica l’impresa degli ultrapodisti, la pioggia che dalle primissime fasi della corsa batte senza sosta sul circuito di un chilometro tracciato lungo i viali alberati del Parco Ruffini. Aggiornamenti in tempo reale su www.giroitaliarun.it. Dopo otto ore, e cioè a un terzo di gara, comandano le operazioni il bergamasco Luca Sala (Fo di Pè) con 87 km all'attivo e Giancarla Agostini (Gruppo Città di Genova) con 69 km. La prova sulle 6 Ore ha visto il successo di Daniele Giusti (Asd Atletica Vinci) con 75,481 km, mentre nella 100 km si è imposto Fabio Busetti (Avis Oggiono) che ha tagliato il traguardo dopo 8h36'56''.
L'andamento della 24 ore ad un terzo della gara. Dopo otto ore, e cioè a un terzo di gara, al comando c'è il bergamasco Luca Sala (Fo di Pè) con 87 km all'attivo. Sala corre verso un fantastico bis dopo la vittoria del 2009, alla prima edizione dell'ultracorsa del Ruffini, quando macinò 192,495 Km. Al secondo posto provvisorio Eugenio Cornolti (Runners Bergamo) con 85 km, terzo il tedesco Jens Hilpert (TUS Masseheim) con 83 km e un primato personale da far tremare i polsi: 222,870 Km. Quarta piazza, con 80 km all'attivo, per il piemontese Stefano Montagner (Runners Bergamo), secondo nell'edizione del 2011.
Tra le donne comanda le operazioni l'atleta favorita per il successo finale, Giancarla Agostini (Gruppo Città di Genova), che può vantare un primato personale sulla distanza superiore ai 180 km. Dopo un terzo di gara la Agostini ha completato 69 km, 3 km in più della sua diretta inseguitrice, Gabriella Cipriano (Balangero Atletica Leggera). Terza piazza provvisoria per Marinella Satta (Podistica Tranese), 62 km, vincitrice della prima edizione dell'ultracorsa del Ruffini.
La prova a staffette non competitiva (squadre composte di otto elementi, ogni singolo componente sarà chiamato a correre tre frazioni da un’ora intervallate da sette ore di riposo) vede attualmente al comando la Scuola di Applicazione dell'Esercito con 112 km dopo otto ore. Secondo posto per gli Alpini di Trofarello 1 (108 km), terzo per gli Alpini di Trofarello 2 (95 km).
Risultati comunque provvisori, la gara deve ancora entrare nel vivo e nel corso della notte ha vissuto le sue fasi decisive.
Da quest'anno la manifestazione organizzata dall’ASD Il Giro d’Italia Run si fa in tre: 24 Ore, 6 Ore e 100 km. La corsa, inoltre, ospita il Campionato Italiano Assicurativi e Bancari di ultramaratona, con il patrocinio di Reale Mutua Assicurazioni.
La prova sulle 6 Ore ha visto il successo di Daniele Giusti (Asd Atletica Vinci) con 75,481 km, secondo Maurizio Ammirata (La Fulminea Running Team) con 69,870 km, terzo Guido Aiazzi (Contrebandje AO022) con 68,687 km.
Emozioni dalla 100 Km, con tre atleti che hanno tagliato il traguardo sotto il muro delle 9 ore. La vittoria è andata a Fabio Busetti (Avis Oggiono) che ha fermato il crono dopo 8h36'56'', segnando il suo primato personale a una settimana di distanza dal Mondiali di specialità in programma il 22 aprile a Seregno. Secondo gradino del podio per Amedeo Bonfanti (Valdapone de Megni) che ha chiuso la sua fatica in 8h48'07'', terzo Roberto Piazzi (Fo di Pè) con 8h54''47''. Si è dovuto accontentare della quarta piazza Antonio Tallarita, già Campione Europeo e Vice Campione mondiale a squadre di 24 Ore a Brive (Francia), nonchè vincitore nel 2011 della Torino-Roma No Stop, corsa in linea di 712 Km organizzata dal sodalizio presieduto Enzo Caporaso.
La 24 Ore di Torino corre una gara speciale, quella per l’assegnazione dei Campionati Mondiali di specialità del 2015, anno in cui la città di Torino spera di fregiarsi del titolo di Capitale Europea dello Sport. «La 24 Ore del Parco Ruffini - così l’assessore Stefano Gallo - è una manifestazione alla base della nostra candidatura per il 2015. La speranza è che l’evento targato Il Giro d’Italia Run faccia aumentare le probabilità della Città di aggiudicarsi l’ambito titolo».
scrivi un commento …