Il blocco dell' autotrasporto sta mettendo a rischio lo svolgimento della "Maratonina delle Rossarance" in programma domani a Scordia, ma potrebbe anche compromettere il regolare svolgimento della Maratona di Siracusa fissata per domenica 29 gennaio.
In queste ore i responsabili dell'organizzazione (Atletica Scordia C.C. "U Cantaru") stanno valutando il da farsi. Tanti infatti sarebbero gli atleti che potrebbero avere difficoltà a raggiungere il comune etneo, vista l'impossibilità a rifornirsi di benzina per auto e pulman vari.
Stesso discorso anche per i giudici della FIDAL.
Il blocco, infatti, sta proseguendo nel fine settimana (e non si allenterà del tutto nei prossimi giorni) e se nella zona orientale dell' isola le "maglie" si sono allargate, lo zoccolo duro della protesta rimane proprio nella zona occidentale, nel catanese e nel siracusano. Se la situazione non migliorerà, già nelle prossime ore, gli organizzatori potrebbero decidere di annullare la manifestazione.
Per quanto riguarda la Maratona di Siracusa, al momento, gli organizzatori denunciano la difficoltà di far giungere i previsti rifornimenti in città, sempre a causa dello scipoero degli autotrasportatori (la formnitura di bottogliette d'acqua e quant'altro).
Ma se le difficoltà a rifornirsi di carburante dovessero protrarsi, anche i runner che hanno in programma di partecipare alla Maratona o alla mezza di Siracusa potrebbero andare incontro a qualche impedimento.
La situazione è, ovviamente, ancora fluida e in corso di definizione.
C'è da sperare per il meglio.
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